Passano le settimane, cambiano gli avversari e diminuiscono le chances di rimonta. Eppure Enzo Maiuri (giustamente) tiene molto alta la tensione del gruppo. “Bisogna provarci e crederci fino alla fine. Era un’impresa prima con cinque punti di ritardo lo è adesso ancora di più con sette. Questa squadra sta tentando di acciuffare la vetta dalla terza giornata di andata. Non è mai stata lassù e in queste sette gare restanti dobbiamo provare a fare il massimo dei punti per poi tirare le somme”. Anziolavinio e Cynthia per la Casertana, Palestrina e Budoni per la Torres. Non dipende solo dai falchetti: “Ma arrivati a questo punto – continua il tecnico – concentriamoci più su noi stessi che sugli altri. Certo, arrivare il sette aprile con tre-quattro punti in meno sarebbe meglio, cambierebbe totalmente le cose, però dobbiamo pensare essenzialmente a noi stessi. C’è ancora un mese e mezzo di lavoro, ventuno punti a disposizione. Cerchiamo di ottenerli tutti e solo a quel punto guarderemo in casa altrui”.