Quella che scenderà in campo domenica ad Anzio sarà una Casertana ben diversa da quella di domenica. Non parliamo solo dal punto di vista motivazionale (ci mancherebbe altro!) ma specialmente dal punto di vista tattico. Maiuri dovrà certamente fare a meno di Sestile alle prese con una brutta distorsione al ginocchio. L’ex Trani si è sottoposto a risonanza magnetica e tra domani e sabato si attende il responso dell’ortopedico. Da una prima occhiata non sembrerebbe un infortunio gravissimo, ma sicuramente lo rivedremo dopo Pasqua. Con lui out Longobardi tra i pali è una delle poche certezze. In difesa Scognamiglio-Pasquale Esposito appaiono i più accreditati per partire dall’inizio, le incognite arrivano dagli esterni. Per sua stessa ammissione, il tecnico ha dichiarato che arrivati a questo punto si deve rischiare di più. Potrebbe così accomodarsi in panchina D’Alterio con Mastellone, Pezzullo e Cirillo a contendersi due maglie. Se i primi due partissero titolari servirebbe solo un altro under che potrebbe uscire tra Varsi (oggi a riposo per affaticamento ma domani ci sarà) o Chiavazzo. Questa soluzione consentirebbe a Maiuri di schierare il solito centrocampo di esperienza con tutti ‘over’ avanti. La sensazione è che Ruscio- Chiavazzo-Toscano è il trio che vedremo al fischio d’inizio. Varsi con Palumbo e Gennaro Esposito in avanti. Qualcuno dice che potrebbe anche essere ‘ripescato’ Ancione da schierare dietro il duo Esposito-Palumbo. Se invece dovesse essere preferito Cirillo ad uno tra Mastellone e Pezzullo (ipotesi più gettonata) la presenza di Chiavazzo sarebbe scontata. Maiuri potrebbe però anche optare per Bonanno e Varsi esterni e Palumbo al centro sfruttando le capacità dei due esterni di giocare sulle corsie esterne. Da valutare infine le condizioni di Alvino che oggi non si è allenato a causa di un violento attacco febbrile.