Domenica scorsa presso il Centro Sportivo Terra di Lavoro di Marcianise, si è disputata la prima giornata della 2^ fase (quella primaverile) del torneo regionale denominato “CAMPANIA CUP”, organizzato dalla scuola calcio qualificata Terra di Lavoro e dedicato alle categorie 2001 ad 11 (esordienti 1° anno) , 2002 e 2003 a 8. La buona riuscita della scorsa edizione, ha sollevato l’interesse di diverse squadre napoletane, come la Nereo Rocco, la Polisportiva Fratelli Lodi, la Sport Village e la Vis Juvenes Frattamaggiore, che si sono aggiunte alle società casertane quali il Capua, il Carinaro, il Portico, il Macerata, l’Accademia San Cipriano, la Nino Gravina, l’Ortese, la Rinascita Sannicolese, il Gladiator ed ovviamente la società organizzatrice della Terra di Lavoro Marcianise. Durante la fase autunnale si sono distinte: il Capua, che ha chiuso al primo posto nella categoria 2001 ad 11, nonché il Portico per i 2002 e la Nino Gravina per i 2003, le quali hanno chiuso la fase autunnale senza subire sconfitte. Adesso il torneo entra nel vivo, dopo la formazione di due nuovi gironi per ogni categoria, dove le squadre classificatesi nei primi cinque posti, concorreranno per la vittoria della Campania Cup, mentre le restanti squadre si scontreranno per la conquista del sesto posto finale. La soddisfazione della società promotrice del torneo, si evince dalle parole dell’organizzatore Nicola Salzillo:”” E’ una manifestazione che ha suscitato davvero molto interesse in ambito regionale, al punto che già mi sono pervenute richieste di iscrizione per la prossima edizione sia da parte di società casertane ma soprattutto da quelle napoletane, segno di una buona riuscita del nostro torneo ed evidentemente di una buona organizzazione, grazie anche all’ospitalità che offre la nostra struttura e, ci tengo ad evidenziare, la bravura ed alla professionalità dello staff arbitrale. Per l’anno prossimo prevediamo di incrementare le categorie, magari utilizzando anche le altre strutture sportive della città, favorendo così la partecipazione dei più piccoli. In realtà sembra che siamo diventati una valida alternativa per le società che non partecipano al torneo OTADS, il cosiddetto torneo “De Crescenzo” che viene svolto ormai da diversi anni”.