Due giornate al termine della stagione ma per il Centro Diana Maddaloni c’è sempre il recupero con Bari che manca all’appello delle gare da disputare (la gara contro il Pink verrà giocata giovedì 21 marzo sul legno dell’Angioni Caliendo). In questa settimana lunga, che arriverà fino alla finale salvezza di giovedi prossimo contro le pugliesi, si gioca una fetta importante del futuro delle maddalonesi in serie A3 femminile. La partita del prossimo weekend con Santa Marinella e quella contro la Pink Sport, entrambe tra le mura amiche, rappresentano quella seria possibilità di riuscire a salvarsi anche senza passare dai playout. Due sfide impegnative perchè scenderanno sul parquet dell’Angioni Caliendo prima la seconda forza del campionato, poi un’altra diretta avversaria per la salvezza che nell’ultimo mese ha mostrato un eccellente momento di forma, battendo con ampio margine Stabia.
Certo che la fortuna non è proprio dalla parte della squadra di Chicco Palmisani, che ha visto le dirette concorrenti vincere match improbabili e incamerare punti preziosi, nonché queste vittorie sono arrivate sempre con qualche piccolo o grande problemino fisico, con non da ultimo la forte distorsione alla caviglia di Marisabel Santabarbara, autentica trascinatrice del match vinto con Corato e che proverà a stringere i denti quanto meno per esserci contro Bari visto che, con molta probabilità, non ci sarà nella sfida di sabato contro la vicecapolista. Per non citare Valeria Zampella che è rimasta anche lei contusa dopo soli cinque secondi nel match sfortunato di Stabia, dove la sua uscita ha cambiato e di poco il piano partita.
Saranno partite dure e combattute con l’importanza di due finali promozione ma quello che conta è che questa squadra col passare delle settimane ha acquisito concretezza, solidità e dinamismo, trovando risorse che coinvolgono tutte le atlete a disposizione di coach Palmisani e che danno imprevedibilità al gioco. Ancora una volta la chiave di lettura da cui partire sarà la difesa che sta risultando il fattore chiave nei momenti topici. Speriamo che possa tornare per il match contro Santa Marinella, almeno una tra Zampella e Santabarbara per allungare la rotazione sulle esterne e dare nuovi dardi alla squadra di Terra di Lavoro.
Maddaloni nonostante le tante difficoltà non ha mai mollato e ci ha sempre creduto e sappiamo che di sicuro questo spirito resterà tale anche nelle ultime tre gare che chiuderanno la stagione, speriamo con molti sorrisi.