Insidiosa trasferta per la Virtus Carano che domani pomeriggio sarà ospite della Real Ortese per uno dei più caldi derby tra compagini casertane. Alle 15 al “Don Sossio Giordano”, la compagine del presidente Achille Sauchella scende in campo per proseguire la sua marcia verso la vetta, dovendosi districare nella tappa atellana per mantenersi attaccata alle primissime posizioni di testa. Non prenderanno parte alla gara il terzino sinistro Donato Posillipo, infortunatosi gravemente domenica scorsa contro la Vis San Nicola, il centrale difensivo classe ’93 Giuseppe Iandico per squalifica, mentre anche gli atellani dovranno fare a meno dello squalificato Giorgio Chianese e di Antonio Insigne, ancora alle prese con la contrattura allo zigomo sinistro, provocata dall’aggressione di alcune settimane fa a Cercola, ad opera del portiere locale Borrelli. La buona notizia proviene dal ritorno di Francesco Del Franco che riprende il suo posto al centro della difesa insieme a Fabio Ferrara, mentre Silvano Romagnini è ancora in ballottaggio con Claudio Amoroso per il ruolo di portiere titolare. Cosciente delle difficoltà della sfida, il tecnico aurunco Salvatore Ambrosino catechizza i suoi calciatori: “Sarà una sfida molto combattuta per la posta in palio, importante per entrambe le compagini le quali si trovano a lottare per obiettivi ben diversi. Mentre loro puntano a guadagnarsi la salvezza diretta, evitando i play-out, noi non possiamo sbagliare per continuare a cullare il nostro piccolo miracolo. Un eventuale risultato non favorevole sarebbe determinate in senso negativo”. Importante l’approccio che gli aurunci devono presentare ad Orta di Atella: “L’approccio deve essere importante contro una squadra che è affamata di punti. La foga e la determinazione saranno gli ingredienti principali della formazione del tecnico Del Prete: credo che sarà una sfida basata sulle motivazioni. Chi ha più voglia di vincere si aggiudicherà la gara. Ormai abbiamo somatizzato la partita di Bacoli; è inutile pensare ancora a quel passo falso. Peccato perché due punti ci avrebbero permesso di salire al primo posto, traguardo a cui ho sempre creduto, nonostante qualche passo falso di troppo. Infine, il trainer di Pozzuoli si sofferma a parlare dell’infortunio riguardante Donato Posillipo, cui dedica un messaggio di immenso valore: “Colgo l’occasione per augurare una pronta guarigione ed un immediato ritorno in campo per Donato Posillipo, ragazzo che conosco già da qualche anno e che, sfortunatamente, ha subito questo duro infortunio. Oggi abbiamo una motivazione in più per fare bene. Una vittoria contro la Real Ortese sarebbe la giusta dedica per Donato Posillipo”.