C’è lo zampino di un ex calciatore del Progreditur Marcianise nella inaspettata debacle interna dello Stasia Soccer contro l’Atletico Casalnuovo. Quando oramai tutti erano pronti per assistere al passaggio di consegne del primato del Girone A dai marcianisani alla società di Sant’Anastasia, un peperino dai capelli rossi si è intromesso ed ha rovinato la giornata di gala di Gioielli & soci al “De Cicco”. Il talento di Vitulazio, classe ’93, Alfonso De Lucia ha firmato entrambe le reti che hanno piegato le resistenze anastasiane, mandando a vuoto il loro tentativo di sorpasso. E come spesso accade nell’incantevole e variegato mondo del calcio, una storia nella storia motiva tale colpo a sorpresa. A spasso da dicembre, il giovane bomber casertano ha firmato ad inizio gennaio con l’Atletico Casalnuovo dopo essersi svincolato dalla Virtus Matesina Santangiolese, società di Eccellenza molisana con cui ha siglato ben 12 reti in soli tre mesi tra campionato (9) e Coppa Italia (3). Ma la cosa che più fa sorridere è il fatto che, guarda caso, Alfonso De Lucia ha vestito la casacca gialloverde del Progreditur Marcianise lo scorso anno, quando confezionò diverse presenze in un’avventura di quattro mesi, poi, finita male. Quindi, se la compagine marcianisana del presidente Raffaele D’Anna può ancora godersi il primo posto, gran merito va a questo ragazzo che, ieri mattina, si è messo in testa di rompere le uova nel paniere dello Stasia Soccer del tecnico Renna e ci è riuscito perfettamente.