Seconda sconfitta consecutiva per la formazione del Volturno nel campionato di Serie A2 femminile di pallanuoto a Catania contro una Blu Team agguerita, ma anche aiutata da qualche svista arbitrale in un momento favorevole alle gialloverdi. Il risultato di 9-8 premia il buon avvio etneo. “Il Blu Team è una squadra formata da validi elementi – dichiara Daria Starace, pilastro delle gialloverdi – nuotavano molto e bene, disponevano di molti più cambi rispetto a noi e nei primi due tempi ci hanno travolto. Noi abbiamo affrontato un viaggio in nave un po’ scomodo a causa dell’alta marea e molte mie compagne hanno avuto qualche problema, ma non è questo che ci giustifica. A inizio partita eravamo spente e loro ne hanno approfittato, al terzo tempo le avversarie erano stanche e noi abbiamo iniziato a recuperare arrivando quasi al pareggio, ma l’arbitro ha regalato un rigore inesistente alle catanesi e questo ci ha abbattute. Abbiamo comunque recuperato un gol ma una leggerezza difesiva ha lasciato passare una palomba a 50 secondi dalla fine. La Valkai è riuscita ad andare a segno ma Grillo e company hanno gestito il pur minimo vantaggio con tranquillità. A 7” siamo riuscite a recuperare palla e conquistato un fallo a 3’’ dalla fine: il tempo stranamente non è stato bloccato, ma ha continuato a scorrere senza darci nemmeno la possibilità di provare a tirare. Non nego che ci è rimasto l’amaro in bocca. Il prossimo avversario è l’Acquachiara e anche se non dispone di un organico eccelso dobbiamo fare attenzione perchè pare che abbia un conto in sospeso con noi, quindi sarà una partita che si deciderà alla fine. Per quanto riguarda le nostre giovanissime non stanno sfruttando al massimo le possibilità offertegli, devono capire che i nostri impegni agonistici non si risolvono con una gita. Spero che maturino presto e che ci diano una mano”.