La convinzione era quella di dover raccontare una una favola a lieto fine, con il più classico dei finalI: e tutti vissero felici e contenti. Riavvolgendo invece il film del big match giocato oggi tra la prima e la seconda della classe, diciamo subito che è successo tutto e il contrario di tutto al “Progreditur” di Marcianise. I gialloverdi del patron D’Anna, si arrendono tra le mura amiche allo Stasia per ben quattro reti ad una, restando al primo posto, ma con i vesuviani che riducono le distanze e si portano addirittura a meno due. La gara si risolve nella ripresa dopo un primo tempo davvero scialbo con i due portieri, Liccardo e Palmiero, che restano a guardare. Il terreno di gioco del ‘Progreditur’, ai limiti della praticabilità, non favorisce lo spettacolo tra le due squadre più forti del campionato, che durante i primi 45 minuti di gioco si equivalgono. Gli ospiti provano a spezzare l’equilibrio al 12′: lancio in area per Rima, il quale stoppa di petto e si gira cercando la porta, ma la conclusione dell’attaccante vesuviano termina a lato. I padroni di casa rispondono al 28’ con Grezio, che con un colpo al volo esalta i riflessi di Liccardo. Non accade più nulla fino al duplice fischio dell’arbitro. Inizia la ripresa con lo Stasia in attacco e con un piglio ben diverso rispetto alla prima frazione di gioco. Bastano quattro minuti della ripresa a Rima, ben imbeccato in area, ma lasciato colpevolmente solo dalla difesa marcianisana, per portare in vantaggio i napoletani con un preciso diagonale. La reazione del Marcianise non si fa attendere e l’occasione per il pari capita al 55′ sui piedi di Di Ruocco, il cui destro da fuori è deviato sulla traversa da uno splendido intervento di Liccardo. Il pareggio è nell’aria ed arriva al 63’’: Basso tocca con una mano in area e per l’arbitro è calcio di rigore. Dagli undici metri batte Grezio che spiazza il giovane portiere Liccardo, fino a quel momento davvero impeccabile. Sospinto dalla spinta dei tifosI, i gialloverdi cominciano a prendere il pallino del gioco in mano e a schiacciare gli ospiti nella loro meta’ campo. L’urlo dei 300 del “Progreditur” viene strozzato in gola al 71’’: D’Anna coglie di testa la traversa, il secondo legno di giornata per i gialloverdi e sulla respinta Guardabascio viene trattenuto in area con l’arbitro che non se la “sente” di fischiare il secondo rigore al Marcianise nel giro di pochi minuti. Quando meno te l’aspetti e nel momento migliore di Ciano e compagni ecco arrivare la doccia fredda al 77’: torre in area di Scippa e sigillo di Rima che sigla la sua doppietta personale portando di nuovo lo Stasia in vantaggio (su posizione molto dubbia dell’attaccante). La partita si fa nervosa ed il Marcianise resta in 10 per l’espulsione del suo capitano Michele Ciano. La frittata è fatta: anche perche’ poco dopo Rima segna la sua tripletta personale portando gli ospiti sul 3-1 e riaprendo il campionato. I gialloverdi sono davvero stremati e non credono ai loro occhi e al 98’ addirittura vengono puniti per la quarta volta, da Nucci che realizza un calcio di rigore dopo l’atterramento di Palmiero sullo scatenato Rima. Al triplice fischio finale, tanta la tristezza negli occhi dei guerrieri gialloverdi, che vengono comunque applauditi dai tanti tifosi accorsi quest’oggi al “Progreditur”. Quando si perde in maniera cosi’ netta bisogna stringere la mano ai vincitori. Onore dunque allo Stasia per aver disputato un’ottima partita, ma chi era al Progreditur può confermare che il vero protagonista della gara, soprattutto nel secondo tempo, non era tra gli undici degli ospiti, nè tra quelli gialloverdi. Rimboccarsi le maniche e ripartire, come si dice in gergo i grandi cavalli si vedono all’arrivo.
MARCIANISE: Palmiero , Ciano , De Fenza (59′ Guardabascio ), Amita , Paragallo , Biancolino , D’Anna (78’ Portanova), Gelotto , Sacco (59’ Albano), Di Ruocco, Grezio. All. Matarese.
STASIA: Liccardo Do., De Falco, D’Onofrio, Simonetti (66’ Foglia), Sardo, Mollo, Basso, Di Costanzo, Rima, Gioielli (68’ Nucci), Pastore(59’st Scippa). All. Renna
ARBITRO: Carella di Bari; assistenti: Mariniello e Scognamiglio di Ercolano
RETI: 4’st, 33’st, 38’st, Rima, 18’st rig. Grezio (M), 45’+8′ rig. Nucci.
NOTE: Spettatori 400 circa. Ammoniti Di Ruocco, Biancolino, Guardabascio, Amita, Ciano (M); Di Costanzo, Mollo, Basso (S). Espulso al 78’ Ciano per doppia ammonizione
Paolo Rusciano