Il compito non è di quelli agevoli. Non si tratta di una semplice passeggiata a Frascati. Si dovrà domare una belva feroce, una di quelle che se sbagli mossa non perdona. Ma i falchetti hanno affilato ben bene i propri artigli pronti a graffiare e poi mettere ko i giallorossi. Metafore a parte, come ripetuto giovedì da Maiuri servirà la migliore Casertana, quella formato trasferta, per avere la meglio su una squadra che non ha ancora perso le speranze di rientrare in gioco per la vetta. Formazione al completo per il mister che dovrà solo scegliere l’undici migliore. In settimana sono stati studiati approfonditamente i laziali ed è facile immaginare che scenderà in campo una squadra preparata psicologicamente, ma soprattutto fisicamente alla battaglia. In porta Longobardi, Cirillo a destra e D’Alterio a sinistra dovrebbero essere sicuri. In difesa Esposito-Scognamiglio ha dato nelle precedenti uscite sicurezza e conoscendo la stazza dei lupacchiotti meglio aggiungere centimetri là in mezzo. I dubbi maggiori sono a centrocampo. Ruscio-Toscano appare la coppia più probabile perché riescono a completarsi e da quelle parti difficilmente si passa. Chiavazzo dovrebbe andare a destra e Varsi dalla parte opposta. Ancione dietro Roberto Palumbo. Un’altra soluzione sarebbe quella di sacrificare uno tra Ruscio e Toscano spostando Chiavazzo in mediana e dando fiducia ad uno tra Alvino e Bacio Terracino a destra. Ma francamente questa è una soluzione che potremmo vedere nella ripresa in caso di bisogno. Non mancherà il calore dei tifosi che in almeno centocinquanta seguiranno la squadra nel Lazio. Motivo in più per allungare la serie positiva e continuare la rincorsa.