Nulla da recriminare ai ragazzi del Cedri per questa sconfitta, pronosticata sulla carta ma certamente non meritata, alla fine di un incontro che ha visto sostanzialmente una parità di forze in campo. La Cedri era priva del suo miglior realizzatore Matteo Donaddio (per un problema alla caviglia) mentre nel Bellizzi mancava Malpede, entrambi infortunati. Alla palla a due buona partenza della squadra ospite che ha immediatamente impostato il gioco sulla velocità mentre il Bellizzi si è affidato quasi esclusivamente a Sammartino il quale, con la sua esperienza e prestanza fisica ha realizzato i canestri necessari a non perdere contatto con gli avversari. Il primo quarto termina in sostanziale parità (11 a 10 per Cedri). Il secondo quarto ha avuto il medesimo andamento, con le squadre che si sono rincorse l’un l’altra senza distanziarsi per più di tre lunghezze. Al riposo lungo il tabellone segnava 31 a 30 ancora per gli ospiti. Nel terzo quarto la partita ha avuto una svolta a favore dei padroni di casa, non tanto per un miglior gioco, quanto per un improvviso show della coppia arbitrale che ha iniziato ad arbitrare in modo impari probabilmente intimorita da un pubblico estremamente chiassoso e minatorio. Quando alla Cedri sono stati assegnati due falli tecnici praticamente inesistenti, falli subìti e non fischiati e falli contro fischiati puntualmente, la partita ha preso una piega diversa e il Bellizzi ha iniziato a prendere qualche lunghezza di vantaggio. Questo ha causato un contraccolpo psicologico nella inesperta compagine ospite che non è riuscita neanche nel quarto tempo a recuperare i punti persi e quindi la partita si è chiusa con il punteggio di 71 a 62 per il Bellizzi. Ad evidenza dell’asimmetrico arbitraggio ci sono ben tre atleti del San Nicola spediti in panchina anzitempo per cinque falli (uno solo per il Bellizzi) e ben 37 tiri liberi per i padroni di casa i quali, essendo molto precisi dalla lunetta, hanno capitalizzato in questo modo ben 27 dei 71 punti finali. La maggiore potenzialità individuale e di squadra del Bellizzi è stata pareggiata da una prestazione brillante della compagine di coach Falcombello che si avvale in buona parte, come già detto in altre occasioni, di ragazzi giovanissimi reclutati dalla Under19. Ed è proprio il più giovane in assoluto, Santoro, ad aver giocato ad altissimo livello realizzando ben 26 punti, miglior realizzatore della partita. Del resto questo piccolo ma grande atleta ci ha abituato a prestazioni eccellenti e la sua impronta è sempre determinante. Play velocissimo, non disdegna di penetrare a canestro, ha un micidiale tiro da tre ed è molto preciso dalla lunetta. Ma insieme a lui tutta la squadra ha ruotato con precisione e volontà e solo un andamento anomalo non ha permesso alla Cedri di portare a casa un altro eccezionale risultato.
Bellizzi – Cedri San Nicola 71-62
BASKET BELLIZZI: Memoli, Piscicelli 10, Palmentieri 1, Dragoni 22, Speranza, Di Somma, Bertini 12, Sammaritano 24, Pinto 2, Truono, Fereoli ne, Paolini ne. All. Caccavo.
CEDRI SAN NICOLA LA STRADA: Santoro 26, Russo 7, Cerciello 10, Giordano 2, M.Calò 4,Cipriano 5, De Lucia 2, Tagliafierro 2, Cioffi ne, A.Calò ne, De Fraia ne, Del Monaco ne. All. Falcombello.
Parziali: 10-11, 30-31, 52-46