È sicuramente un punto guadagnato quello che la Senesi Aversa è riuscita a riportare a casa da Perugia, su un campo impegnativo e contro avversarie di sicuro valore, anche se lasciano inevitabilmente l’amaro in bocca le decisioni dell’arbitro che hanno influito non poco sul risultato finale. Nella gara contro la Edil Passeri e Rossi le aversane si portano avanti nel primo set giocando di forza ed accumulando un discreto vantaggio che gli consentirà di terminare la prima frazione sul 19-25, ma nel secondo set vengono fuori le perugine che ingranano ben presto la marcia giusta e, mantenendo stabilmente il vantaggio nonostante il tentativo finale di rimonta delle aquilotte, conquistano il pareggio per 25 a 22. Le umbre ripartono con la stessa intensità anche nella terza frazione e nonostante il gran lavoro di Valentina Montenegro in serata di grazia prendono ben presto il largo chiudendo il set 25 a 18. La grinta della Senesi viene fuori come sempre nei momenti difficili e, malgrado lo svantaggio accumulato inizialmente, le normanne hanno il merito di crederci e di rifarsi sotto con una strepitosa rimonta che conclude il quarto set 25-27. Arriva così il tie-break della discordia che si apre con una ammonizione comminata al coach umbro e che vede le azzurre aversane in vantaggio nella prima parte salvo poi subire la rimonta ed il sorpasso delle avversarie. Dopo aver neutralizzato ben due match ball sul punteggio di 13-12 arriva a sorpresa il cartellino giallo comminato a Maria Cristina Guadagnino che regala la vittoria alle padrone di casa con inevitabili polemiche. Il punto guadagnato consolida comunque la posizione in classifica delle normanne ed è giusta ricompensa per quanto mostrato sul parquet di Bastia Umbra.