Orgoglio Caserta, Oscar entra nella Hall of Fame della NBA



Oscar Schmidt con la mitica maglia numero 18 della Juvecaserta nel 1984, guardato a vista da Nino Pellacani.
Oscar Schmidt con la mitica maglia numero 18 della Juvecaserta nel 1984, guardato a vista da Nino Pellacani.

Compie oggi 55 anni uno dei miti di Caserta, ma non solo anche del basket mondiale. La palla a spicchi d’oltre oceano, la NBA, ha deciso di celebrare il brasiliano Oscar Daniel Bezerra Schmidt, o semplicemente ‘Mao Santa’ (mano santa) e concedergli l’onore di entrare nella Hall of Fame della maggiore lega professionistica del basket mondiale. Dopo essere entrato di diritto come miglior marcatore di tutti i tempi nella Hall of Fame della pallacanestro (che si trova a Springfield), Oscar entrerà anche nel pantheon della NBA. Sono 13957 i punti segnati in Italia in 7 campionati (ha giocato anche a Pavia), con la maglia della Juvecaserta ha fatto diventare grande una città e una società che al “suo arrivo in Europa e nel Mondo non conosceva nessuno”,  parole sue. Miglior marcatore e recordman di presenze alle Olimpiadi, tantissime medaglie vinte tra campionati Americani, Panamericani, Mondiali (bronzo Filippine 1978) e ritiratosi nel 2003 – con grandissima manifestazione al Palamaggiò – Oscar, cuore casertano, negli ultimi tempi ha avuto dei seri problemi di salute, ma non ha mai perso la voglia di sorridere che lo ha sempre contraddistinto né tantomeno la voglia di fare accorati appelli ai casertani tutti per non far scomparire la Juvecaserta (ha comprato anche i mattoncini del JC wall). Ora la NBA, durante il week end dell’All Star Game di Houston gli concederà questa ulteriore onorificenza, senza che il talento brasiliano abbia mai indossato una canotta di alcuna franchigia a stelle e strisce, dopo averla sfiorata nel draft 1984, quando fu scelto al numero 15 del sesto giro dai New Jersey Nets. Per Caserta e uno dei suoi figli adottivi è un avvenimento straordinario, dato che Oscar resta uno degli emblemi della Caserta cestistica e non solo per i suoi 9143 punti segnati in bianconero dall’82 al ’90.  Un bel regalo di compleanno per lui e per tutti gli amanti del basket mondiale, se vogliamo da gusto un po’ retrò e autentico.




error: Content is protected !!
P