Il trionfo della Virtus Carano sulla Virtus Volla, nel recupero del 20° turno del Girone A di Eccellenza, porta la firma di Cesare Mautone. Il bomber di Fuorigrotta ha realizzato la doppietta che ha piegato le resistenze dei vollesi ed ha permesso alla compagine caranese di scavalcare in un sol colpo Stasia Soccer, San Giorgio 1926 e la stessa Virtus Volla, piazzandosi al secondo posto della classifica, dietro la capolista Progreditur Marcianise. Abbastanza contento per i due sigilli è l’ariete caranese che sta prendendo confidenza con l’ambiente aurunco, a due mesi dal suo approdo a Carano: “Sono soddisfatto che la mia prima doppietta in maglia gialloblù sia servita per ottenere una vittoria fondamentale per la nostra classifica. Non è stato facile avere la meglio sulla Virtus Volla, una buona squadra che prima ci precedeva. E’ logico che hanno avuto qualche problema ad abituarsi al terreno di gioco del Montecuollo di Cellole, le cui condizioni pietose di ieri li hanno penalizzati molto poiché sono abituati a giocare sul manto in erba sintetica. E’ una nuova realtà cui mi sono dovuto abituare anch’io, in quanto per due anni con il Monte di Procida ho giocato sul sintetico”. L’atleta napoletano si sofferma sulla prossima sfida contro il San Giorgio 1926 e dedica la doppietta ad una persona speciale: “Domenica ci aspetta un’altra partita che dire fondamentale è poco. A Cellole arriva il San Giorgio 1926 che cerca il riscatto dopo la sconfitta di Volla, ma anch’essa, abituata a giocare sul sintetico del Paudice di San Giorgio a Cremano, potrebbe riscontrare numerose difficoltà sul nostro campo. Tornando ad analizzare il match contro la Virtus Volla, ritengo che questi siano tre punti che ci rilanciano al secondo posto in graduatoria, che per me va considerato come un punto di partenza e non come uno di arrivo. Abbiamo tutte le potenzialità per raggiungere la vetta della classifica ma non possiamo commettere più errori. Intanto, poiché oggi si festeggia San Valentino, la festa degli innamorati, dedico entrambe le reti al mio grande amore Martina che è la mia prima tifosa e mi regala grande tranquillità, permettendomi di giocare al meglio, come avvenuto ieri”.