Il Basket Briano, del coach Frank Russo, inanella la terza vittoria consecutiva nelle ultime tre trasferte andando ad ipotecare una quasi certa qualificazione ai play off proprio ai danni del Basket Capua che viene, alla luce di questa sconfitta, distaccato di 4 punti con entrambi gli scontri diretti a sfavore. Per il Briano la vittoria consente di rimanere in solitudine al terzo posto in attesa dell’imminente sfida di ritorno tra i Sonics e il Piedimonte, terzo posto che subito dopo sara’ rimesso in discussione la prossima settimana con lo scontro ad alta quota tra gli stessi Sonics e il ritrovato Briano. Ritornando alla partita contro il Capua la squadra ospite parte subito con lo starting five Schioppa-Giuliani-Puoti P.-Razza-Carusone, rinunciando al fotofinish al play Pepe ancora alle prese con i postumi di un infortunio alla caviglia e ben sostituito in cabina di regia dal compagno Iannucci. Mentre il Capua orfano, per squalifica, del suo capitano Taglialatela prova con la grinta degli esterni, in particolare con Di Patria e con i 200 cm di Scala, a portarsi subito avanti nel punteggio. Al secondo minuto 4 a 2 per il Capua (unico vantaggio dei capuani), il Briano cerca subito di reagire innescando in attacco il pacchetto lunghi, ma la precisione questa volta non sorride ai brianesi e tante palle vengono incredibilmente sputate dal ferro. Nonostante i tanti errori dei brianesi il team ospite con 8 punti suddivisi alla pari tra Schioppa, Puoti, Della Morte e Giuliani si porta sul + 4 andando poi a chiudere la prima frazione sul 13 a 8 grazie ad una bomba di Celentano (uscito subito dopo per infortunio al ginocchio), importante per i brianesi anche il dominio sotto i tabelloni (totale 41 rimbalzi di cui ben 36 arpionati dai cinque Razza-Della Morte-Puoti P.-Giuliani-Di Leva). Il secondo quarto il Briano continua a litigare con tabellone e canestro e per oltre 5 minuti rimane a secco contrastando gli avversari soltanto con una solida difesa (per Capua solo 5 punti nell’intero quarto) e nonostante cio’ chiude il quarto con un discreto vantaggio di 9 punti grazie anche alla tripla di Bacone (22 a 13). Nella terza frazione il Briano, grazie anche all’inserimento di forze fresche (su tutte Fusco e Puoti V.), si porta sul massimo vantaggio di 11 punti per poi chiudere il quarto con soli 5 punti di margine (35 a 30). Nell’ultima frazione di gioco il Briano cerca la fuga per evitare rischi al fotofinish non riuscendo pero’ a ritornare alla doppia cifra di vantaggio, il Capua si mantiene in scia e sul 40 a 35 il numero 13 del Capua, con una tripla, accorcia le distanze a soli 2 punti. Partita riaperta e ancora 3 minuti da giocare, il coach Frank Russo blocca l’entusiasmo dei capuani con un time out. Al rientro il brianese Schioppa capisce che il suo team ha bisogno della sua atleticita’ ed esplosivita’, il coach gli affida le chiavi del gioco e lui risponde subito con 4 punti in serie seguiti da un appoggio del pivot Carusone, punteggio 46 a 40 per il Briano ad 1 minuto e 24 secondi dal termine. Carusone, a rimbalzo, subisce un forte contatto sul viso non sanzionato dagli arbitri, il Puoti P. recupera un prezioso rimbalzo ma per verificare le condizioni del compagno blocca il gioco rinunciando a 2 punti facili da sotto che avrebbero chiuso in anticipo la partita (grande fair play, il Briano al momento e’ l’unico team del girone a non aver subito neanche un tecnico). Sulla rimessa il Briano non realizza e i capuani con il numero 8 Ottaviano realizzano ancora una tripla e si riportano sul – 3 (46 a 43) ad 1 minuto dalla fine. Il coach Russo chiama l’ultimo time out a disposizione e chiede ai suoi di tirare al limite dei 24 secondi, la guardia Schioppa sicuro delle sue ultime realizzazioni dopo soli 4 secondi decide di puntare il canestro e tirare ma il tiro e’ fuori e il Capua chiama un time out per provare a ribaltare una partita riaperta incredibilmente grazie ad una gara sotto tono dei brianesi. A 30 secondi dalla fine il numero 13 del Capua impatta il punteggio sul 46 pari ancora grazie all’ennesima tripla. Schioppa a questo punto cerca di farsi perdonare l’ultima ingenuita’ e cerca allo scadere dei 24 una penetrazione raccogliendo un prezioso fallo, realizza il primo dei due liberi e sul secondo un’accesa lotta a rimbalzo premia il Capua che raccoglie un fallo a soli 2 secondi dalla fine. Il Briano non avendo raggiunto il bonus non consente ai capuani un viaggio dalla linea della carita’, il coach del Capua intelligentemente chiama subito l’ultimo time out per riprendere il gioco dalla meta’ campo. Il coach brianese corre subito ai ripari abbassando il quintetto ed inserendo Giuliani in luogo del pivot Carusone ordinando una difesa asfissiante ad uomo senza commettere falli. Sul capuano addetto alla rimessa si piazza il nuovo entrato Giuliani che sporca subito la rimessa portando solo ad 1 secondo il tempo utile per scoccare l’ultimo tiro. Il Capua rimette e spara un tiro della disperazione dai 6,75 che si infrange sulla parte alta del tabellone, la partita termina 47 a 46 per il Briano che si porta a soli due punti dal duetto capolista Piedimonte-Aversa.