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La partita contro il Civitanova è stata per il Centro Diana una disfatta su più fronti, prima di tutto sul risultato che è stato comunque pesante, ma anche con dei risultati sorprendenti che hanno inguaiato e non poco la squadra maddalonese. Infatti la sorprendente vittoria di Latina in trasferta a Brindisi, nonché quella casalinga di Corato nei confronti di Stabia hanno dato uno scossone alla parte bassa della graduatoria, con le laziali e la squadra di coach Mazzilli a quota 10 mentre Bari e Maddaloni rimangono all'ultimo posto con 8 punti nel carniere. Con ancora altre partite ancora da disputare saranno gli scontri diretti ancora rimanenti a decidere chi si prenderà quel nono posto come ultimo posto al sole nei playoff, chi rimarrà tranquillo nel limbo del decimo post e chi dovrà battagliare ancora nella lotteria dei playout per mantenere la categoria.
Nonostante la sconfitta l'analisi dopo gara di coach Palmisani è lucida e molto fredda. «Nonostante tutto ci abbiamo provato, pagando di sicuro un approccio alla gara davvero rivedibile. Il primo quarto è stato di sicuro determinante nelle sorti della gara, abbiamo preso subito delle triple che ci hanno demoralizzato. Avevamo Zampella e Santabarbara che non erano al top della forma e hanno comunque dato tutto in campo; non avevamo con noi Popolo, fermata da problemi personali, ma pur con rotazioni ridotte eravamo riusciti anche a riaprire un po' la sfida ma nel momento clou i canestri di Marica Gomes, una campionessa che non ha bisogno di presentazione, ci hanno tranciato le gambe. Civitanova è una squadra di caratura superiore, ma non posso dire nulla alle mie ragazze se non fare un plauso speciale a Politi. Ora bisogna continuare a lavorare in settimana, ripartendo da ciò che di buon abbiamo fatto e aspettando i nostri scontri diretti che ci giocheremo in casa». Va fatto comunque un grande plauso al lavoro che coach Palmisani ha portato in casa Centro Diana, plasmando una squadra che si responsabilizza e che gioca con grande altruismo, cercando semplice una soluzione che sia semplice e al tempo stesso efficace. È un altro grande successo del coach casertano che fa lavorare e crescere tante giovani che, chiamate in causa, non deludono le aspettative. Vedi la grande fiducia che De Mauro sta acquisendo nell'ultimo periodo aggiungendo alla sua verve in difesa anche una buona mano in attacco. oppure si può guardare la completezza del bagaglio tecnico che Correra acquisisce di settimana in settimana, o ancora Popolo brava a farsi trovare pronta quando serve. Non sono solo i dati statistici a confermarlo, ma anche e soprattutto quelli a breve termine, con Politi che a Civitanova, pescata quasi come un coniglio dal cilindro ha risposto presente, o anche le tante giovani under 19 e 17 aggregate alla prima squadra che si stanno togliendo parecchie soddisfazioni nei campionati di categoria.