Altra vittoria sofferta per il Family che con un gioco brillante solo per alcuni frangenti della partita, con alti e bassi, riesce ad archiviare la pratica Salerno non senza regalare ai suoi tifosi un quarto periodo vietato ai cardiopatici. Un vantaggio oltre la doppia cifra dilapidato nel finale di gara che per poco non riesce a rimettere in piedi le volenterose ragazze salernitane. Un Family contratto e che di sicuro ha subito l'assenza a rimbalzo di Pasquariello e Di Cresce assenti stasera, ma che ha sopperito con quintetti atipici con l'esperienza di guida e la verve di Del Monaco ottime a sopperire. Una prova corale, con tutte e 10 le ragazze di Socca scese sul parquet e che hanno portato ognuna a suo modo un piccolo mattoncino alla causa, mentre Salerno con una rotazione limitata e con molte assenze, quella di Guadagno su tutte, dopo un avvio tambureggiante ha perso di lucidità in attacco, nonchè di mordente in difesa, ritrovando però la luce con un quarto periodo giocato davvero in maniera eccellente dalla squadra di Pignata e che per poco non valeva la rimonta. In una gara aspra e in cui gli errori sono stati tanti, spesso anche incentivato da un arbitraggio non impeccabile, svetta la grande prestazione di Clara Del Monaco, che ha giocato davvero una partita super con una super difesa su Memoli, ma soprattutto in attacco ha dato una grossa mano alle sue con 14 punti ma soprattutto con 13 rimbalzi catturati, di cui molti nel pitturato offensivo, riuscendo a mettere autentiche pezze laddove era necessario, specie data la serata non certo esaltante di De Rosa e Iuliano (che si riscatta però nel finale). Decisivi però anche i 15 punti di una Guida chirurgica nella ripresa con i suoi piazzati dalla media distanza, ma anche una Laura Guastaferro glaciale dalla lunetta a pochi secondi dalla sirena finale in un concitato finale. Per Salerno una prestazione di squadra rivedibile, con tanti errori specie nella fase di costruzione di gioco con tante, troppe palle perse. Non incide Di Pace, nonostante i 9 punti conditi da 15 rimbalzi, bene Moscariello con tanta personalità e responsabilità, solita amministrazione Memoli, che chiude con una prova generosa da 15 punti con 8 rimbalzi e 4 assist, pagando forse alla lunga in attacco lo sforzo profuso in difesa nel tentativo di arginare la macchina da punti chiamata Anna Guida. Guardando le percentuali potrebbero sorgere tanti interrogativi, ma tiri contestati, sporchi e forse sanzionabili da fallo (vedi proprio il caso di Guida da una parte e memoli dall'altra) ne è la palese dimostrazione.
LA CRONACA: inizio di gara favorevole alle ospiti che partono con maggiore aggressività sfruttando un Family imbambolato e contratto, privo di Margio che parte dalla panchina. Del Monaco impedisce qualsiasi ricezione a Memoli, ma Villano e Zonda si prendono con gran personalità punti e falli per il 4-0 salernitano. Del Gaudio, oggi in quintetto, prova a caricarsi la squadra sulle spalle, ma il suo avvio la vede con le polveri bagnate al tiro, e la tripla di Moscariello allunga sull'1-7, dove Sacco va col timoeut inserendo Margio e trovando maggiore fluidità in attacco. E' lo sviluppo di una transizione primaria efficace a regalare alle casertane punti facili, con Guida, Guastaferro e Del Monaco abili a segnare da distanza ravvicinata. Il sorpasso è nell'aria e arriva con il canestro di Margio, Guida si libera della marcatura individuale e realizza (coach Pignata aveva ordito una tenace box and one sull'ex Battipaglia), ma proprio quando il family sembra avviato verso la buona strada, con un parziale di 10-0, arriva la bomba di Zonda a sistemare le cose, mandando le squadre a riposo sul 13-10. La gara è contratta e si regge ancora sul filo dell'equilibrio. Memoli dal post basso è brava a snodarsi e ad appoggiare delicatamente il -1, ma Del Monaco si vendica sul fronte opposto con lil lay up. E' un continuo botta e risposta, con Moscariello che dalla lunetta regala la parità a quota 16, e Tesone che con un jump dalla media fa andare la squadra di Pignata finanche in vantaggio. Qui però arriva la pronta risposta di Del Gaudio con due piazzati che fanno mettere di nuovo alle casertane la testa avanti. Tesone è ancora brava a farsi vedere in vernice con grande grinta, ma proprio in una fase cruciale del match, le due bombe di Guida prima e di Margio poi, spezzano in due la partita e solo Memoli riesce a segnare i punti che tengono a contatto Salerno sul 28-24 di metà gara. La ripresa si apre con un altro jump del solito folletto in maglia Ruggi, ma da qui in poi le ospiti spariscono dal campo beccando un parziale di 12-2 che di fatto decide quasi da solo la partita. La grande difesa della Del Monaco non concede più tiri facili alle salernitane, che vengono punite poi dalla stessa giocatrice ex Centro Diana e Rende, nonchè dalla Guastaferro, abile a sgusciare tra le linee di una zona rivedibile. Il sigillo arriva poi da Guida che con due tiri in sospensione regala il massimo vantaggio sul 40-28. Qui Sacco decide di far rifiatare i suoi playmaker dando spazio alla giovane pedata. C'è tanta confusione in campo, con il Family che rinuncia a buoni tiri e spesso sembra quasi specchiarsi troppo in finezze. Salerno nel finel ne approfitta e con un jump della Alfinito e un libero della Moscariello chiude 40-31 alla terza sirena. In mezzo alla grande confusione con cui si apre l'ultima frazione il Family trova l'aiuto dalla giovane Pedata che manda a bersaglio un canestro dalla media che tiene a distanza il Ruggiancora oltre la doppia cifra di svantaggio. Memoli capisce che non c'è domani per le sue e inizia a prendere la squadra sulle sue spalle, segnando e coinvolgendo il più possibile le altre trovando i punti sotto della Villano e della Di Pace. Sul campo però Del monaco si batte con animo gladiatorio recuperando tante carambole a rimbalzo e servendo un pregevole assist che Iuliano manda a bersaglio sbloccandosi dopo una prestazione rivedibile. Guida e ancora iuliano sono brave a mantenere il distacco oltre i due possessi di distanza, ma l'1/2 di Di Pace e la tripla di Alfinito rimettono in discussione le cose a poco più di 3 minuti. Salerno ritorna in gara col 2+1 di Moscariello e il canestro della Di Pacem quindi è Memoli che, riesce ad andare in lunetta, trovando il punto del 52-48. Margio fa 0/2 dalla linea, Del Monaco segna solo un libero ed è +5, ma ancora Memoli si butta dentro e realizza il -3. Qui la scelta del fallo cade su Gaustaferro che dalla lunetta si dimostra solida e glaciale segnando i due liberi che valgono la viittoria. memoli è lultima a mollare segnando altri due liberi e poi andando a commettere fallo su guida che dalla lunetta fa solo 1/2. La preghiera finale sulla sirena, provando a cercare anche il contatto non va bersaglio e la gara termina col finale di 56-52, con una vittoria che non dà certezze a questo Family ma che comunque permette alla compagine casertane di restare in vetta al girone.
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FAMILY CASERTA – RUGGI SALERNO 56-52
Family Caserta: Margio 5, Del Monaco 14, migliore, Iuliano 6, De Rosa 3, Del Gaudio 5, Pastore, Pedata 2, Guida 15, Guastaferro 6. All. Sacco
Ruggi Salerno: Di Pace 9, Rodriguez, Alfinito 5, Zonda 5, Tesone 5, Memoli 15, Villano 4, Moscariello 9. All. Pignata.
Parziali: 13-10; 28-24; 40-31