Conte non basta all’Albanova: il Terra di Lavoro fa il colpo con Santoro

Il derby di San Cipriano d’Aversa se lo aggiudica il Terra di Lavoro che con Santoro colpisce all’87’ portando a casa tre punti pesantissimi in chiave salvezza. Nuova beffa per l’Albanova che come quindici giorni fa viene sconfitta a pochi metri dal traguardo.  Al secondo gli ospiti reclamano per un rigore. Natale viene sgambettato, finisce a terra ma l’arbitro lascia proseguire. Il Tdl conquista metri e fa capire agli avversari di voler portare a casa l’intero bottino. Il campo pesante non agevola lo spettacolo e al ventesimo arriva l’episodio che potrebbe sbloccare il risultato. Natale entra in area, sfugge a Caterino che è costretto a trattenerlo per la maglia. Il direttore di gara è a due passi e indica il dischetto. Sul pallone si presenta Chianese che angola alla destra di Conte, ma il portiere compie il primo intervento prodigioso della giornata. Per nulla demoralizzati dalla ghiotta chance sprecata, gli ospiti continuano ad attaccare a testa bassa. Tre minuti dopo punizione di Di Ronza alta non di molto. I biancorossi si fanno apprezzare fino alla trequarti, poi non riescono a dare la giusta profondità rischiando ripetutamente in contropiede. Minuto 28’: batti e ribatti al limite dell’area, arriva Natale che d’esterno tenta il colpo di giornata. Sfera che sorvola la trasversale di un metro. L’Albanova prova a metterci il cuore, ma la retroguardia avversaria non corre pericoli. Caterino è costretto a lasciare il posto a Cerullo per infortunio e si arriva al 40’ quando una mischia sotto porta per poco non consente al Tdl di passare. Dopo sessanta secondi di recupero si va negli spogliatoi con i marcianisani a mordersi le mani per non essere riusciti a sbloccare lo 0-0. Nella ripresa la mossa di mister Di Benedetto: entra Santoro per Chianese dando così più potenza all’attacco. Proprio il nuovo entrato esalta i riflessi di Conte al minuto 17’ quando sugli sviluppi di un corner impatta di testa trovando la respinta dell’estremo difensore. L’Albanova ci crede e avanza il proprio baricentro. Brandello però non è mai veramente impegnato e alla mezz’ora nuovamente Santoro protagonista. Si invola sulla sinistra e invece di appoggiare ai compagni liberi sul secondo palo tenta di battere Conte che non perde la posizione e respinge. La panchina ospite si dispera perché la porta sembra stregata. Ospiti ancora intraprendenti: punizione velenosa di Di Ronza che mira all’incrocio, Conte è super rifugiandosi in calcio d’angolo. Sulla battuta arriva il gol partita. Palla spiovente dalla sinistra, il portiere respinge corto e il più lesto è Santoro che non può sbagliare. Gol da tre punti per l’attaccante letteralmente sommerso dagli abbracci dei compagni. Quattro di recupero e poi arriva il triplice fischio che sancisce il successo della Terra di Lavoro. Sei punti in sei giorni per Di Benedetto e i suoi che vedono più vicino il traguardo. Non è bastato invece l’orgoglio ai ragazzi di mister Diana.

ALBANOVA: Conte, Diana F., Caterino (37′ Cerullo), Ciardulli, Serao, Di Sarno, Russo, Del Villano, Caterino (Cantiello), Fontana, Biffaro. All. Diana
TERRA DI LAVORO: Brandello, Delle Curti, Frondella, Di Ronza, Di Lauro, Natale, Chianese ( 60’ Santoro), Laurenza (73′ Mauriello), Buonpane (46′ Ferrari), Gallo, Alessio. A disp.: Robecchi, Iuliano, Testaguzza, Gionti. All. Di Benedetto
RETE: 87’ Santoro (Tdl)
AMMONITI: Caterino, Biffaro, Fontana, Di Sarno

IN SERATA LA FOTOGALLERY E LE INTERVISTE DEL DOPOGARA