Serviva vincere, senza mezzi termini, per continuare a sperare nei posti che valgono i play off. I Sonics, al termine di una vera e propria battaglia, riescono a prevalere sui mai domi Elephants, che anche all’andata diedero del filo da torcere ai biancorossi, costringendoli all’over time. Per la squadra di Maiuriello arriva una vittoria importante, che scaccia via un periodo nero costellato dalle 3 sconfitte consecutive, arriva una vittoria fatta di sudore, grinta e sacrificio, tutte cose che erano mancate negli ultimi 3 appuntamenti. Una vittoria che catapulta, nel migliore dei modi, la compagine casertana verso un calendario tutt’altro che semplice, con il “back to back” con Piedimonte (martedì 12 al Pala Matese, giovedì 14 al Pala Lourdes) e la trasferta di Briano in appena 10 giorni. Stringere i denti e provare a trarre il meglio da questi 3 incontri, per continuare a sognare.
LA CRONACA
Sonics al Pala Ilario senza Di Matteo (ancora ai box per il solito ginocchio) e Daniele (out per motivi lavorativi), Elephants orfani di Pagliaro e De Masi, che all’andata grosso filo da torcere diedero ai biancorossi. Fin dalle prime battute si capisce che non sarà certo una partita bella, perchè le squadre fanno fatica a trovare la via del nylon, sbagliando tanto. il 2-0 griffato Paragliola va avanti per davvero molto tempo, fin quando la tripla di Bernardo spezza l’incantesimo e vale il “gol” per gli ospiti. Ferrucci e Paragliola sembrano ispirati, si iscrive al match anche Mario Mondini, assieme ad un Pellegrino molto presente, con il libero di Boffa e il tap in di Francesco Padula a chiudere un primo periodo sul 13-13.
Si potrebbe migliorare? Neanche per sogno, perchè il secondo periodo è davvero uno spettacolo degno di un film horror di Dario Argento. Eloquente è il parziale con cui si va alla pausa lunga: 6-6. Le squadre non la mettono neanche in una vasca da bagno, Gianluca Mondini, Aita e D’Orta mettono a referto i 6 punti biancorossi, in quella che, però, è una vera lotta senza quartiere, con Aita e D’Auria a combattere, senza timore, contro i lunghi avversari. Il numero 7 dei Sonics è gravato di 3 falli e lascia nuovamente il posto a capitan Padula, ma il gong di metà gara è praticamente vicinissimo, 19-19.
Le polveri sono sicuramente meno bagnate nel terzo periodo, quando i Sonics provano a dare la sferzata decisiva alla partita. Francesco Padula e Pellegrino assicurano sostanza in vernice, Bernardo e i Mondini bros, con la collaborazione di Elia Padula, riescono a dare un minimo di continuità alla manovra offensiva dei Maiuriello’s boys. Paragliola prova a fare lo spauracchio e a tratti ci riesce, ma è supportato poco dai compagni, se non da Mainolfi, che manda a bersaglio una tripla di vitale importanza, che permette agli Elephants di restare attaccati alla gara (29-34 all’ultimo intervallo).
La tripla di Mainolfi carica i granata, che provano a vincere la loro prima partita in campionato: si sveglia Fabio Capone, fin qui abbastanza silente. Il figlio d’arte segna 5 punti filati in risposta alle penetrazioni vincenti di Elia Padula e D’Orta. E’ una battaglia, Aita, D’Auria e Francesco Padula combattono come leoni nella loro metà campo, contenendo al meglio i vari Paragliola, Ferrucci e Boffa, il rush finale premia i Sonics, che sono praticamente infallibili dalla lunetta con i fratelli Mondini, mentre gli Elephants sbagliano tanto e si devono arrendere. Finisce 38-45, per i Sonics è la 4° vittoria stagionale, 2 punti importanti che permettono di restare in corsa per i posti d’onore.
Elephants San Nicola – Caserta SuperSonics 38-45 (13-13, 19-19; 29-34)
ELEPHANTS: Boffa 1, Mainolfi 3, Canzano M., Ferrucci 8, Canzano A., Paragliola 12, Martini 4, Capone 8, Palomba 2, Zenna, De Rosa.
SONICS: Pellegrino 4, Mondini G. 7, Padula E. 5, Aita 2, Sacco, Mondini M. 11, Gionti, D’Orta 6, D’Auria, Padula F. 5, Bernardo 5.
Arbitri: Aliperti e Rinaldi