L’Under 19 Elite mantiene la testa aggiudicandosi agevolmente il derby di Terra di Lavoro contro l’Ellebielle Caserta, sbancando il PalaVignola 66-82 (Avella, Gazzillo 4, Pavone 16, Sbordone 2, Napoletano 9, Nacca 10, De Ninno 11, D’Angelo 1, Lillo 8, Bonsignore 6, Di Lorenzo 15). I ragazzi allenati da Francesco Monteforte escono a razzo dai blocchi e dopo appena 4’ volano 0-12 grazie al duo Lillo-De Ninno e ad una tripla di Di Lorenzo. La sfida sembra già segnata e invece i casertani approfittano del prematuro cantar vittoria della Stim e controbreakano prendendo la testa del match (14-12). Al primo pit stop è parità a 16. Col passare dei minuti le forze fresche del Casapulla impongono il proprio ritmo; Pavone (7 punti nel quarto) e Nacca regalano la doppia cifra di vantaggio, mentre Napoletano trova un tracciante che vale il +12 alla pausa lunga (23-35). L’LBL non riesce più a risalire e ci pensa ancora Di Lorenzo ad affossare i bianconeri con altre due bombe, portando a +28 i suoi. Nel periodo conclusivo si entra sul 34-58, ma i padroni di casa tentano il tutto per tutto per riaprire il match e con ben 5 centri dall’arco dei 6,75 dimezzano quasi lo svantaggio. I locali segnano ben 32 punti (contro i 34 dei primi te periodi), ma la Stim srl resiste e con Nacca, Pavone e Bonsignore chiude i conti.
L’Under 17 d’Eccellenza si riprende immediatamente dallo scivolone di Scafati e supera nettamente al PalaNatale lo Stabia Castellammare 60-40, ribaltando anche il -9 dell’andata e avvicinando a due sole lunghezze i gialloblu. In apertura di partita il Casapulla parte col piede giusto e grazie ad un’ottima prova di squadra prende subito un buon margine (16-10 al 10’), mentre i termali segnano per lo più dalla linea della carità. Nel secondo periodo un blackout offensivo fa avvicinare i viaggianti che conquistano la parità all’intervallo lungo a quota 23. Nella ripresa però non c’è storia: ecco servito un micidiale parziale di 25-2, frutto di una difesa al limite della perfezione e di una notevole fluidità offensiva. Piccirillo dà il la alla fuga con una tripla, ma poi è costretto a lasciare il match a causa di uno scontro di gioco in cui batte la testa ed è trasportato in ospedale per accertamenti. Ne avrà per una settimana circa. Pedata e De Leone completano l’opera, con il totem casapullese che è devastante in vernice e restituisce al mittente qualsivoglia tentativo di conclusione delle Vespe. Gli altri tornano finalmente sui loro standard e l’ultimo quarto è di puro controllo.
Brutto ko per l’Under 15 d’Eccellenza che crolla letteralmente sul campo del Vesuvius Project Cercola, travolta 67-53. La truppa di Antonio Merola tiene esclusivamente nelle battute iniziali (14-17 al 10’), quando l’intero collettivo funziona a dovere ed i padroni di casa faticano a trovare la via del canestro, affidandosi per lo più all’estro di Piccolo. Poi è vesuviani prendono il comando delle operazioni e mettono alle corde i casapullesi, estremamente deficitari dal perimetro ed incapaci di reagire alla contraerea cerco lese che conta già tre siluri a bersaglio a metà gara (40-27). Al rientro lo spartito è sempre lo stesso, Nacca, Piccirillo e Tartaglione le provano tutte, ma i 14 punti con due bombe di Scognamiglio nei quarti finali spengono le velleità di risalita casertana.
Torna alla vittoria l’Under 14, corsara 44-53 in quel di Acerra dopo la batosta di Curti. Contro l’ostica 2-3 dei padroni di casa i casapullesi attaccano con pazienza e feriscono dalla media, ma a segnare l’incontro è il cambio di marcia ospite al rientro dalla pausa lunga. La ricetta è difesa forte e contropiede per non farli schierare e, dopo il sostanziale testa a testa del primo tempo, un progressivo incremento del vantaggio fino al fischio di chiusura..
L’Under 13 Elite di coach Antimo Tartaglione stavolta cade in volata contro la ViviBasket Napoli (48-46). Dopo una partenza shock dei partenopei (12-0) i gialloviola sono bravi a crederci e pian piano non solo recuperano il passivo ma passano addirittura in testa, seppur di un possesso, nella frazione seguente, chiusa avanti 19-21. L’equilibrio regna sovrano nel secondo tempo e il Casapulla tiene il naso avanti fino al 33’, quando subisce il controsorpasso napoletano. Ciononostante la ViviBasket non scappa e a -23” dalla sirena conduce 46-44. Sul timeout del Casapulla il cronometro parte in anticipo, ma comunque i gialloviola sprecano l’aggancio e sulle proteste susseguenti all’errore al tiro rimediano un tecnico. Il conseguente 2/2 dalla lunette spegne ogni speranza ed il recupero finale che vale il -2 è utile soprattutto in ottica del return match.
Michele Falco
Ufficio stampa Basket Casapulla