Mister Matarese indovina la mossa giusta facendo entrare al 52’ sia Palmiero che Di Ruocco. La squadra nella ripresa ne trae i giusti vantaggi riuscendo nella non facile impresa di ribaltare il risultato del derby. Tre punti d’oro che rilanciano a mille le quotazioni della squadra costruita per dominare questo campionato. Marcianise sogna ad occhi aperti la serie D: un peccato annoverare sugli spalti una quarantina di tifosi accorsi al Clemente . Una sola sciarpa esposta: la realtà parla ancora di un campionato difficile da accettare dopo i fasti dei campionati di C. La squadra è ben amalgamata in ogni reparto con due funamboli in attacco come Grezio e Guardabascio in grado di scardinare le difese avversarie con un guizzo improvviso. In un’improvvisata sala stampa fuori gli spogliatoi ecco le dichiarazioni del direttore generale D’Anna al termine di un’importantissima vittoria:” Partita condizionata dal forte vento. Abbiamo preso un goal con una sbagliata valutazione della traiettoria. C’era un precedente fallo di mano. Il cambio col portiere è stata la mossa della disperazione. Se vogliamo vincere il campionato, non possiamo permetterci passi falsi. Questa vittoria vale tre punti come le altre gare. Onore al San Nicola ben messo in campo che ci ha messo in difficoltà nei contropiedi”. Il trainer marcianisano ha letto la gara alla perfezione. Marcianise si gode un successo importantissimo :la vittoria dà sempre morale e fiducia al lavoro fatto fin qui. Mai abbassare la guardia come ammonisce il tecnico Matarese:” Partita stranissima, meritavamo molto di più col palo e traversa nel primo tempo. Ci siamo ritrovati sotto di una rete in modo inaspettato. Oggi avevamo un campo non al massimo delle condizioni per giocare una gara di calcio. C’era vento contro e siamo stati bravi a ribaltare le sorti dell’incontro. Abbiamo strameritato la vittoria del derby. Abbiamo una rosa importante. Tutti sono importanti e sono riusciti a dare la svolta che ci aspettavamo. Sono contento per la bella reazione ma bisogna lavorare. Non è possibile che una squadra come la nostra debba soffrire su questi campi”.