E’ ripresa oggi, con un giorno in più di riposo (meritato), la preparazione del Gladiator allo stadio ‘Piccirillo’ nella settimana in cui il campionato di Serie D osserva un turno di stop per dar spazio al Torneo di Viareggio, storia vetrina del calcio internazionale per giovani talenti. Giovani talenti di cui è pieno il Gladiator, che veleggia a velocità costante conservando il secondo posto, nel mare agitato del girone H, alle spalle del trimarano da competizione Ischia, con 8 punti di distacco. Ma il Gladiator è l’unica a tenere il passo con costanza. A testimonianza di ciò ci sono i 22 turni di imbattibilità e piccoli record che si susseguono di giornata in giornata. Sabato al ‘Conte’ di Pozzuoli è arrivata una vittoria legittima, un po’ sofferta, ma ottenuta anche con caparbietà, nonostante qualche errore di valutazione della terna arbitrale, ma fa parte del gioco. Assente all’allenamento di oggi Andrea Di Pietro, il match winner di sabato che all’89’ ha scartato il cioccolatino servito da Bizzarro su un vassoio d’argento, per impegni familiari e per il resto grande entusiasmo nella partitella per curare l’aspetto tattico. Questa settimana non si gioca, ma domenica 17 febbraio ci sarà il Potenza che ha battuto il Trani nell’ultimo turno, raggiungendolo in classifica e con qualche acquisto che ha rinforzato l’organico. Impegno da non prendere sottogamba, nonostante l’ultimo posto in classifica e i 41 punti di distacco in classifica. In preparazione di questo match si giocheranno giovedì e venerdì due amichevoli con Atletico Vesuvio (Eccellenza) ed Arzanese (Seconda Divisione). Due test molto importanti per i ‘gladiatori’ di mister Squillante in vista della dirittura d’arrivo per spiegare le vele al vento e cercare regata dopo regata di affiancare l’Ischia. Gli isolani sono abili navigatori, Squillante ha, invece, dichiarato: “Dopo Pozzuoli per me è partito il vero assalto all’Ischia. Ora guardiamo avanti. Ho finalmente scelto proprio nella città dei pescatori per eccellenza di non avere più un gruppo di poveri pescatori, ma di ricchi marinai e proprio per questo ho messo Tortora per giocare col 4-2-4 , anziché coprirmi con Criscuolo”. Sperando che non arrivi la squalifica dal giudice sportivo per l’allontanamento in seguito a qualche screzio con i propri tifosi “Tutto risolto”, ammette il tecnico: “le critiche ci possono stare, gli insulti personali un po’ meno, ma so che i tifosi remano dalla mia stessa parte”. Ancora il gergo nautico, dunque. Il Gladiator naviga a vista e ci sono ancora 12 porti in cui approdare, forse con fare da nave corsara, la truppa del ‘marine’ Squillante potrebbe tentare l’arrembaggio finale verso i lidi della Lega Pro, anche se l’Ischia è l’Ischia e non si discute, ma lì parliamo di galeoni con rifiniture in oro… anzi di trimarano in leghe sofisticate in stile Coppa America. Guardando le carte nautiche, Squillante conclude: “La gara col Potenza mi preoccupa, bisognerà tenere alta la tensione e sperare che il nostro campo non ci faccia scherzi”.