Caserta lascia per strada due punti che avrebbero potuto chiudere il discorso salvezza. Suicidio dei padroni di casa che cedono 80-81 al fanalino di coda Angelico in una partita brutta e mal gestita. Avvio confusionario tra palle perse e conclusioni affrettate. La Juve comunque va sul 9-2 con Akindele e Gentile. Biella fa quel che può palesando alcuni limiti. I canestri di Michelori e Mavraides doppiano i piemontesi con un gioco da tre punti del greco che chiude il primo periodo. I rossoblù provano a fare qualcosa, rosicchiano punti, ma il divario è evidente. Caserta mantiene un vantaggio appena sotto la doppia cifra. Soragna è tra i più reattivi dei suoi riuscendo a portare sul -6 i compagni. I bianconeri sprecano molti palloni e l’Angelico riesce a chiudere 40-37 al riposo lungo. Nel terzo svantaggio minimo firmato da Renzi, Caserta non riesce a cambiare marcia e solo dopo sei minuti un canestro di Gentile fa rifiatare i locali (51-47). Sacripanti prova anche con la zona, ma Biella ricuce il divario passando addirittura in vantaggio con Soragna al 28’. Caserta esce completamente dalla gara e l’Angelico prende coraggio con la coppia Soragna-Jurak (51-56 al 30’). Piove sul bagnato perché Rochestie e Pinkney dominano sotto canestro (54-64). La 2-3 viene bucata senza pietà e la cenerentola del campionato scappa. Mentalmente Gentile e compagni sono già negli spogliatoi, Sacripanti li scuote con un timeout e qualcosa cambia. Tripla di Mordente, schiacciata di Akindele e altro missile di Jelovac che infiamma il Palamaggiò (66-67). Pinkney finalizza un fallo e canestro restituendo due possessi ai suoi. E’ il canestro della staffa? Non per questa Caserta che approfitta degli errori dalla lunetta e riacciuffa per i capelli un incontro che sembrava perso. Canestro di Jelovac ed è overtime. Biella gioca senza centri ma resiste e ringrazia Michelori per l’ultimo tiro sbagliato.
JUVECASERTA: Gentile 11 (1/4, 3/3, 3r), Maresca (0/3, 0/2, 3r), Jonusas 3 (1/3, 0/1, 3r), Jelovac 17 (5/10, 2/5, 10r), Akindele 23 (7/12, 14r), Michelori 6 (3/8, 0/1, 5r), Cefarelli ne, Marzaioli, Mavraides 4 (2/3), Mordente 16 (4/5, 0/3, 2r), Sergio. All. Sacripanti. ANGELICO BIELLA: Rochestie 15 (4/7, 1/3, 1r), Johnson 10 (4/6, 0/2, 2r), Pinkney 17 (8/13, 0/4, 9r), Mavunga 2 (1/2, 0/2, 2r), Raspino ne, De Vico ne, Laganà (0/1, 0/1, 2r), Renzi 4 (2/2, 0/1, 1r), Jurak 9 (2/3, 1/1, 8r), Soragna 15 (5/8, 1/3, 3r), Slanina ne, Tsaldaris 9 (2/6 da 3, 2r). All. Cancellieri. ARBITRI: Lamonica 6,5, Quacci 6, Baldini 6.
NOTE – Antisportivo a Jurak a 30″ (0-0), Mavunga a 7’51” (15-9)
Cinque falli: Rochestie 39’53″ (70-73), Jonusas 40’19” (74-74), Pinkney 42’24” (76-77). Tiri liberi: Caserta 19/27; Biella 14/20. Percentuali di tiro: Caserta 28/63 (5/15 da tre, 14ro, 27rd); Biella 31/65 (5/23 da tre, 10ro, 22rd). Spettatori 2947, incasso 18.540 euro.