Quarta vittoria consecutiva per Sport&Vita nel campionato di serie D calcio a 5 che piazza il break decisivo della stagione. Dopo sette giornate sono 16 i punti accumulati e finalmente la compagine di Lagnese ha trovato la continuità dei risultati. Tre giornate fa la squadra vagava nella zone medio-basse della classifica, e adesso è seconda in classifica a sole due lunghezze dalla capolista Recale, che peraltro Sport&Vita dovrà affrontare tra meno di un mese nell’ultima gara del girone di andata.
L’ultimo colpo è stato piazzato sabato scorso dai ragazzi che hanno battuto l’Hermes Casagiove capolista (insieme al Recale). Per tutto il primo tempo è stato l’equilibrio a farla da padrone sia sul piano tecnico-tattico sia sul risultato: l’Hermes precedeva di due punti Sport&Vita e il fatto che si trovasse in prima posizione non era per niente casuale. Due squadre che si sono giocate a viso aperto la partita più importante della prima parte di stagione. Il secondo tempo è stato l’opposto del primo: le squadre hanno cominciato a sbilanciarsi per portare a casa la posta in palio e dopo 4′ della ripresa sono stati gli ospiti a sbloccare le marcature. Ma Sport&Vita non ha mollato e ha continuato a giocare la sua partita ad alti livelli, chiudendo gli avversari in difesa e successivamente riuscendo a penetrare quest’ultima con un’imbucata di Babatinca che ha momentaneamente fissato il risultato sull’1-1. Poco dopo l’Hermes ritrova il vantaggio con uno sfortunato autogol che ha gettato nello sconforto i padroni di casa, che, pur giocando meglio, si sono ritrovati sotto nel punteggio a dieci minuti dalla conclusione. Ma l’ultima parte di gara ha dell’incredibile, se non fantascientifico. L’arbitro concede un rigore eccessivo a Sport&Vita, che aveva da poco cominciato il disperato forcing finale; e il capitano Sorrentino realizza dal dischetto il nuovo pareggio. L’intervento dubbio dell’arbitro innervosisce gli ospiti e Kakzor ne approfitta per portare Sport&Vita avanti 3-2 a quattro minuti dal fischio finale. Pubblico in visibilio e squadra di casa in vantaggio nella partita che vale la riscossa. Il Casagiove si riversa in attacco con tutti e cinque i componenti, ma ancora Kakzor scippa la sfera a centrocampo e segna a porta vuota il più facile dei gol, andando a chiudere i giochi. I tifosi scattano in piedi a festeggiare questa grande vittoria e Sport&Vita vince 4-2 il match, superando in classifica proprio gli avversari ai quali va il merito di aver offerto una bella prestazione. I ragazzi dell’Hermes escono sconfitti, recriminando l’errore arbitrale sull’episodio del rigore, ma consci del fatto di poter ancora avere un ruolo da protagonisti in questa competizione.
La sensazione è che adesso Sport&Vita sia riuscita a ritagliarsi un ruolo da protagonista in questo torneo, anche perché le ultime quattro partite vinte erano ad alto quoziente di difficoltà: infatti dopo aver perso col Mondragone prima di Natale, la squadra del presidente D’Addio ha sbancato i campi di Calvi Risorta e di Orta di Atella e ha superato in casa il Bellona nel derby e l’Hermes Casagiove nell’ultimo impegno, dando di fatto un segnale importante al campionato.
Giuseppe Carusone