Secondo stop di seguito per l’Irtet Casapulla che crolla al PalaNatale contro l’ostico Capo Miseno Bacoli, vittorioso 59-68. Evidentemente il successo contro Agropoli ha allentato oltremodo la tensione del sodalizio di stanza sull’Appia e – a detta dello stesso tecnico Francesco Monteforte – inevitabilmente la qualità degli allenamenti si è riflettuta sulle prestazione del weekend del team caro al presidente Renzo Lillo.
Per di più la performance balistica offerta contro i partenopei è ben al di sotto degli standard interni abituali e ciò lo si nota sin dalle battute iniziali, oltre allo strapotere fisico in vernice di Altamura, da poco arrivato dal ritirato Casaurea di C regionale, mette in difficoltà i padroni di casa. D’Aiello tiene a galla i suoi, che però concedono troppi rimbalzi offensivi ai dirimpettai, preoccupandosi per lo più di arginare in fenomeno Colbert. Alla prima pausa è 17-21 e col passare dei minuti Avallone, Fusco e Peluso trovano canestri importanti; a far scappar via i viaggianti oltre la doppia cifra di vantaggio ci pensa poi l’ex S. Maria a Vico Ponds. Peppe Lillo (7 punti nel frangente) è molto efficace e dà tanta energia all’attacco casapullese che, di contro, ha poco o nulla dallo starting five. Sotto di nove all’intervallo lungo e con evidenti lacune difensive da colmare, l’atteggiamento dell’Irtet muta in meglio al rientro, tant’è che trascinato dal duo Olivetti-Napoletano il Casapulla riprende i bacolesi, tra le cui file il solo Colbert scrive a referto qualcosa di significativo. La risalita gialloviola (41-44 al 30’) prosegue nel periodo conclusivo, prima con Pietropaolo che lima ulteriormente il gap e poi con Di Lorenzo che impatta a quota 44 a meno di 6’ dalla sirena. Il tutto malgrado una situazione falli pensatissima e il bonus raggiunto dopo appena 1’20” di gioco dell’ultimo quarto a causa di più di un fischio generoso del duo in grigio in favore degli ospiti. Una volta raggiunto però, il Capo Miseno mette le mani sulla partita piazzando un break di 10-0, impreziosito dai contropiede di un Colbert abile a sfruttare i turnover gialloviola. Olivetti è il più attivo dei casertani ma in un amen il Casapulla sprofonda a -15, anche perché l’abbonamento in lunetta del Bacoli paga buoni dividendi, mentre l’attacco di casa è a dir poco farraginoso. Per di più i flegrei capitalizzano al meglio una ‘grande T’ sanzionata alla panchina dell’Irtet e nell’ultimo giro di lancette due triple di Luca Lillo servono solo a ridurre il passivo, ma non cancellano una prova incolore dell’intero collettivo contro una formazione organizzata e di qualità.
Irtet Bk Casapulla – Pall. Capo Miseno Bacoli 59-68
IRTET CASAPULLA
De Ninno, Lombardi 2, Lillo L. 6, Violante 2, Napoletano 10, Pietropaolo 2, Olivetti 15, Di Lorenzo 3, Nacca ne, D’Aiello 12, Pavone ne, Lillo G. 7. All. Monteforte
PALL. CAPO MISENO
Altamura 18, Colbert 13, Spaccaforno 2, Del Gais ne, Avallone 9, Flocco 2, Casola, Ponds 11, Peluso 9, Visconti ne, Fusco 4. All. Peluso
ARBITRI: Caccone M. e Salierno di Benevento.
PARZIALI: 17-21, 27-36, 41-44
Michele Falco
Ufficio stampa Basket Casapulla