Aversa: mister Romaniello alle prese con una rosa incerottata

Lo scivolone di misura dell’Aversa Normanna domenica scorsa al “Bisceglia” contro la capolista Salernitana è un boccone davvero amaro da digerire per i granata, non solo per l’ennesimo risultato negativo consecutivo ma anche per gli strascichi che questo match continua purtroppo a portarsi dietro. E’ brutto ma doveroso, dover riportare ancora una volta ciò che è successo in occasione della rete dei salernitani al 40’ ad opera del capitano Montervino, ex giocatore del Napoli. Una volta battuto l’estremo difensore avversario Gragnaniello infatti, il giocatore si invola verso la tribuna dei tifosi dell’Aversa che lo stavano beccando da inizio gara, insultandoli pesantemente, forse ignorando a caldo ciò che sarebbe potuto succedere di lì a poco e che poi concretamente si è scatenato. Divideva i sostenitori dal campo soltanto un vetro, così come i settori che ospitavano le tifoserie opposte, che non hanno perso tempo per cercare di venire al contatto, sia nella ripresa che una volta all’uscita dall’impianto di gioco. Davvero un brutto scenario quello al termine del match all’esterno del Bisceglia, dove è dovuta intervenire la Polizia con cariche e lacrimogeni per sedare una situazione davvero delicata. Oggi pomeriggio ad aggravare la situazione, ecco che arrivano le decisioni del Giudice Sportivo. Ben sei giornate al giocatore a Francesco Montervino sia per somma di ammonizioni che per il palese comportamento antisportivo, più una ricca multa per la sua società e per i danni che i propri sostenitori hanno causato all’interno ed all’esterno dello stadio di Aversa. Salteranno la prossima gara contro il Gavorrano invece, i granata Avagliano, Scalzone e Fricano anche loro appiedati per un turno, mentre entra in diffida De Martino. Un problema in più quindi per il tecnico Romaniello che dovrà preparare l’ennesima gara ostica, da dentro o fuori. L’imperativo è infatti tornare alla vittoria e cercare di smuovere quanto prima una classifica diventata davvero preoccupante, nonostante le individualità della squadra siano buone, così come le motivazioni dei singoli. Anche il Gavorrano poi a sua volta viene da un inaspettato stop di misura in trasferta contro l’Arzanese e tra le mura amiche vorrà sicuramente dimostrare di poter conquistare quanto prima una salvezza tranquilla, non deludendo le aspettative dei tifosi presenti. Curiosità per Peluso e Viola che domenica affronteranno subito i loro ex compagni.