Una frase, spesso abusata nel mondo dello sport, dice: “Non sono queste le partite in cui dobbiamo costruire il nostro futuro”. Frase detta e ridetta, ovvio, ma mai come questa volta calzante per la sconfitta, netta ed insidacabile, patita dal CB Mondragone sul campo del Cesarano Scafati. Non era sul campo della corazzata scafatese che i ragazzi di coach Polverino potevano sperare di muovere la classifica: troppo superiore a chiunque questo team cilentano, troppo di fattura pregevole per sperare di fare il colpaccio. Una sconfitta maturata sin dal primo periodo di gioco quando Guadagnola e compagni hanno decisivo di mandare immediatamente in archivio la pratica: un tremendo parziale 26-7 che spezzava in due la partita e la indirizzava tutta sul fronte scafatese. Il resto del match scorreva via rapido e veloce visto il passivo accumulato: il CB dava spazio a tutti, come del resto Scafati e si aspettava solo la sirena che sanciva il successo locale.
CESARANO BASKET SCAFATI: G.Catapano 7, Di Lauro 12, P.Catapano 10, D.Guadagnola 23, Loggia 16, Esposito 5, Pauciulo 5, Carbone 2, Cesarano, Vaccaro, Cirillo 1. All. Iovino.
CB Mondragone: Rufino 5, Omotosho, Parisi 5, Carpinelli 19, Lavagna, Di Maio 10, Lettieri, Romano 12, D’Angelo, Rao 6. All. Polverino.
Arbitri: Santalucia e Sabbetta.
Parziali: 26-7, 43-23,64-36