La Puteolana Internapoli ha presentato ricorso per la gara di sabato dello stadio ‘Conte’ di Pozzuoli giocata e persa contro l’Ischia per 2-0. Il patron dei granata Franco Di Marino ha chiesto in sostanza la ripetizione della gara per errore tecnico dell’arbitro Proietti di Terni, reo di aver espulso Conte per doppia ammonizione al 55’. Il centrale di centrocampo puteolano, però, non era stato ammonito in precedenza: ad essere finito sul taccuino del direttore di gara era stato invece Signore. Lo sbaglio era stato anche fatto notare in campo da uno degli assistenti di gara, ma Proietti è stato inflessibile. In più sul referto a fine gara la società della Puteolana Internapoli ha notato delle cancellature e Signore non campariva più come ammonito, tra l’altro l’espulsione era stata segnata a carico dell’Ischia. Un bel po’ di confusione, dunque, che ha indotto Di Marino e la sua società a presentare l’istanza per la ripetizione della gara in questione. La Puteolana Internapoli, vorrebbe presentare anche la prova tv. “Probabilmente la gara la perderemo 4-0 – ha dichiarato Di Marino-, ma sono convinto che sia mio dovere difendere la storia e dell’Internapoli e della Puteolana e poi l’Ischia è la squadra più forte del girone e non merita favori dagli arbitri, altrimenti viene danneggiata anche la sua immagine. Al di là del gol loro che secondo me era in fuorigioco e del rigore non concesso a noi che ci possono stare, perché errare è umano, l’errore tecnico è un’altra cosa. Non ci siamo mai lamentati ufficialmente con gli arbitri, ma stavolta era opportuno difenderci in sede di giustizia sportiva, in primis e poi se sarà il caso ci difenderemo anche davanti alla giustizia ordinaria”, ha chiosato il patron della Puteolana Internapoli. Intanto domenica prossima Conte con tutta probabilità non sarà in campo per i granata.