Con un rigore di Manzo a tempo scaduto il Gladiator espugna il ‘Varone’ di Sant’Antonio Abate col risultato di 4-3, al termine di una gara non adatta ai cardiopatici. Un sussegruisi di emozioni e di spettacolo concesso dalle due compagini in campo con le reti su palla inattiva a farla da padrone. Al Gladiator va il merito di non aver ceduto alla tentazione del pareggio, mentre ai giallorossi di Carannante, in 10 dal 39’, va un plauso per aver affrontato a viso aperto la seconda della classe nel girone H di Serie D. Squillante parte con una formazione inedita. Non c’è Di Pietro e Pastore è in panchina. Sulla destra spazio a Luce e Franchini rinfoltisce la mediana assieme a Gatta e Leone. Maiellaro, non al top, per l’influenza è comunque tra i pali.
Nella prima vera occasione da gol, il S. Antonio Abate passa in vantaggio. Al 20′ batti e ribatti in area, Viglietti spazza ma il pallone termina tra i piedi di D’Aniello, che di prima intenzione realizza. Al 27′ ci prova da calcio piazzato Tedesco, ma Maiellaro fa buona guardia. La reazione ospite non tarda ad arrivare e al 32′ il Gladiator pareggia. Calcio di punizione da posizione defilata battuto da Manzo, stacca indisturbato Borrelli, e sigla la sua prima rete in campionato con la casacca sammaritana. Passano cinque minuti, Longo mette in mezzo e Del Sorbo per poco non ci arriva. Al 39′ per fallo da dietro su Del Sorbo viene espulso il capitano locale D’Aniello, per lui doppio giallo. L’ultima azione del primo tempo capita ai padroni di casa, Giordano serve Sperandeo, ma Maiellaro si rifugia in angolo. Nella ripresa subito in avanti il Gladiator, minuto 51′ Luce dalla fascia destra crossa per Del Sorbo che viene anticipato in angolo, dalla retroguardia locale, al momento del tiro. Dal successivo corner battuto da Manzo, Terracciano non sbaglia e realizza così il vantaggio e la sua seconda marcatura con la casacca nerazzurra, per lui dedica al figlio e alla moglie in dolce attesa. La risposta del S. Antonio Abate arriva sull’asse Tedesco – Eligibile con quest’ultimo che sciupa una ghiotta occasione, grazie anche all’intervento di Maiellaro che salva i suoi. Al 58′ l’estremo difensore nerazzurro non trattiene su pressione di Sperandeo, interviene Terracciano per l’arbitro ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Tedesco che realizza il pari. Al 70′ Longo per Del Sorbo, l’attaccante sammaritano si gira bene, ma non inquadra la porta. Cinque minuti dopo, punizione dal limite dell’area di Manzo, para Apuzzo in angolo. Dal corner successivo di Manzo, Del Sorbo non sbaglia, fissando il 3-2. Al minuto 85′ Manzo per Tortora che da terra colpisce in pieno volto Apuzzo. Ad un minuto dal termine la beffa. Punizione di Tedesco, colpisce la traversa e termina in rete. La partita sembre ormai finita 3-3, ma il Gladiator non ci sta e al 94′ cross di Viglietti e Esposito con un braccio devia il pallone. Il signor Calogiuri fischia giustamente il rigore. Il primo stagionale a favore dei sammaritani. Dal dischetto si presenta Manzo, che non fallisce l’appuntamento con il gol, regalando alla squadra la vittoria, infatti dopo pochi secondi arriva il triplice fischio.
Inevitabili le polemiche dei locali per il gol in extremis, ma le dirigenze e gli allenatori si scambiano complimenti reciprocamente nella zona mista. Il Gladiator sale a quota 44 punti, è ormai salvo alla terza di ritorno e secondo in classifica alla pari del Bisceglie, vittorioso per 1-0 sul Grottaglie. Bene anche il Matera. Una curiosità: il Gladiator dopo 20 giornate è l’unica squadra imbattuta in Europa, dopo la sconfitta del Barcellona contro la Real Sociedad. Imbattute anche Porto, Benfica ed Olympiacos, ma hanno meno partite (14 e 15).
SANT’ANTONIO ABATE – GLADIATOR 3-4
S.ANTONIO ABATE: Apuzzo, Esposito, Giordano, Eligibile, D’Aniello, Lagnena, Tedesco, Pontillo (88′ Scarparo), Sperandeo (83′ Maggino), Cirillo, Amendola (83′ Romano). A Disposizione: Di Lorenzo, Carrella, Zambardino, Russo. Allenatore: Carannante
GLADIATOR: Maiellaro, Luce (60′ Tortora), Viglietti, Gatta, Borrelli, Terracciano, Longo (78′ Bizzarro, Leone, Del Sorbo (88′ Di Pietro), Manzo, Franchini. A Disposizione: Voli, De Rosa, Schettino, Bizzarro, Pastore. Allenatore: Squillante
ARBITRO: Calogiuri di Lecce
RETI: 20′ D’Aniello, 32′ Borrelli, 52′ Terracciano, 58′ rig Tedesco, 76′ Del Sorbo, 89′ Tedesco
94’rig Manzo
NOTE: Spett 300 circa. Espulso al 39′ D’Aniello. Ammoniti: Leone, Terracciano, Franchini (G), Cirillo, Giordano (SA)