Chiavazzo: “Royal Maddaloni, bisogna essere sempre concentrati”



Francesco Chiavazzo
Francesco Chiavazzo

A cavallo tra la sosta delle festività natalizie, la Cover Maddaloni ha affrontato quattro gare di indiscussa difficoltà tecnico-tattica, di cui tre delle seguenti gare in trasferta, così da aumentare il livello di complessità. Da questa serie di partite, disputate contro Venafro, Vasto, Magic Team Benevento in casa, e Taranto, i maddalonesi hanno raccolto una sola vittoria, abdicando purtroppo la testa della classifica. Di certo questo passo indietro non pregiudica il cammino dei biancoblu, che hanno come obiettivo principale quello di una salvezza tranquilla, e poi tutto quello che verrà sarà preso per buono. Di questo abbia discusso con il miglior marcatore della squadra di coach Massimo Massaro, ovvero Francesco Chiavazzo.

Venite da un ciclo terribile, in cui avete raccolto un solo successo. Questo però non cambia il vostro campionato? “Assolutamente no – esordisce deciso Francesco Chiavazzo – veniamo effettivamente da un paio di partite davvero non facili, e in alcune circostanze siamo andati vicino a vincere la gara. Avremmo dovuto essere maggiormente cinici e non farci scappare alcune situazioni a nostro favore. Ma questo, ripeto, non deve influenzare il nostro campionato perché stiamo facendo esattamente quello che ad inizio stagione ci eravamo decisi a perseguire”.



Ad inizio stagione dovevate consolidare una mentalità vincente. È ancora work in progress? “Io sono convinto che bisogna lavorare intensamente sempre, qualsiasi sia la posizione in classifica o il nostro obiettivo. Da questo punto di vista – analizza il giocatore biancoblu – penso che stiamo facendo un lavoro straordinario perché prepariamo sempre le partite ottimamente, e poi in campo riusciamo a fare quello per cui ci alleniamo. Ci comportiamo da vincenti, ma dobbiamo riuscire a sfruttare i momenti positivi delle gare al massimo”.

Domenica contro il Lanciano si ripartirà dal primo tempo della gara contro Taranto? “Dobbiamo ripartire da quei primi venti minuti di gara, perché eravamo stati quasi perfetti, avendo la meglio dell’avversario. Poi purtroppo tutta la squadra ha avuto un calo della concentrazione, ed abbiamo commesso l’errore di non essere più aggressivi, permettendo il  rientro del Taranto. È proprio dal punto di vista della concentrazione in partita  – conclude Francesco Chiavazzo – che dobbiamo migliorare, per competere sempre al massimo contro chiunque”.


error: Content is protected !!
P