Gli Under 13 Elite allenati dal tecnico Antimo Tartaglione, coadiuvato da Francesco Monteforte e Giuseppe Lillo nell’occasione, dominano il girone eliminatorio travolgendo all’esordio il Vesuvius Cercola 72-36. Il Casapulla compie poi una fantastica rimonta contro Casalnuovo, risalendo da -7 in poco più di un giro e mezzo di lancette dal termine e grazie ad una difesa asfissiante passa a fil di sirena 46-45. Nel terzo match a cadere sotto i colpi dei gialloviola è l’Aurora Brindisi, già in ritardo di 13 all’intervallo lungo e arresasi 51-46 a fine gara.
In semifinale i casapullesi affrontano nuovamente i pugliesi, qualificatisi come migliori secondi, con lo stesso esito del match precedente. Stavolta però la sfida è molto più equilibrata e solo dal 25’ in poi i campani piazzano il break che decide l’incontro, chiusosi poi in scioltezza 58-44.
Nella finalissima, invece, non c’è storia. La PMS Torino è di un altro pianeta, soprattutto a livello fisico. Eppure nella prima metà i casertani reggono, chiudendo solo sul -6; poi però è un monologo piemontese e la contesa va in archivio con un pesantissimo 82-47. Un ulteriore riconoscimento se lo guadagna Salvatore Del Prete, inserito nel miglior quintetto del torneo.
Per il team del patron Renzo Lillo si tratta della terza finale in quattro anni e con essa la soddisfazione di aver raggiunto l’ennesimo traguardo importante, ma soprattutto dato modo ai ragazzi di confrontarsi con realtà ben diverse da quella regionale. Il merito di tutto ciò va all’intero coaching staff, partendo dall’ottimo lavoro svolto sin dal settore minibasket guidato da Giuseppe Lillo, fino ai progressi costanti mostrati dagli atleti agli ordini di Antimo Tartaglione.
Tale risultato va valutato in un’ottica più ampia che coinvolge l’intero complesso delle formazioni Under, le quali stanno ben figurando in tutti i tornei di appartenenza sotto la supervisione del responsabile del settore giovanile Antonio Merola.
Michele Falco
Ufficio stampa Basket Casapulla