Inizia il countdown per la sfida con il Foggia al ‘Pino Zaccheria’ e il Gladiator è pronto a difendere l’imbattibilità davanti alle telecamere di RaiSport1, domani alle ore 14, in un impianto glorioso. I nerazzurri saranno privi di Longo, squalificato, ma mister Squillante avrà a disposizione Leone e Terracciano, quest’ultimo al rientro dopo l’infortunio muscolare rimediato a Nardò. Quest’oggi dopo la rifinitura ci sarà la partenza per Foggia verso le 16,30. Sarà un match importantissimo contro una squadra che in casa ha un ruolino di marcia da primissimi posti con 5 vinte, 3 pareggiate ed una sola persa (contro il Francavilla per 3-2 alla seconda di campionato). Il Gladiator da parte sua è una squadra più da arrembaggio esterno che casalinga, avendo fatto come media più punti lontano dal ‘Piccirillo’ che tra le mura amiche. La trasferta foggiana è stata vietata ai tifosi sammaritani, per motivi di ordine pubblico. Avere uno stadio intero contro sarà un limite o esalterà i ragazzi di Squillante? Fatto sta che diretta televisiva o meno questa è una gara importante per la classifica perché non si deve perdere ulteriore contatto dall’Ischia capolista e ci sono da tenere a bada Bisceglie e Matera, lì dietro l’angolo pronte ad approfittare di uno scivolone. Il direttore sportivo, Antonio Governucci, invece, ci tiene a sottolineare che “Questa di Foggia non è una partita fondamentale come dicono in tanti, ma solo perché per noi lo saranno tutte da qui alla fine”. Un pensiero è rivolto dal d.s. anche ai tifosi sammaritani che non potranno seguire la squadra per ordine del prefetto, per i fatti accaduti a Santa Maria, quando ci furono intemperanze dei soli tifosi rossoneri. “Si temono atteggiamenti ritorsivi della tifoseria ospite”, si legge nel comunicato giunto al Gladiator. “Mi spiace davvero tanto per i nostri tifosi perché meritavano di venire a rappresentare questa splendida realtà agli occhi dell’Italia intera. Ai tifosi foggiani faccio un appello, e cioè quello di essere corretti così come lo sono stati in categorie superiori”. Il dirigente conclude dicendo: “Stiamo vivendo un sogno e vogliamo continuare a viverlo e sono sicuro che col rientro di Terracciano e con il ‘nuovo acquisto’ Manzo che sta rientrando in condizione faremo bene. Peccato per la squalifica di Longo. Onore a questi ragazzi che solo lì a tallonare l’Ischia e stanno facendo davvero bene”. Per quanto riguarda la formazione Squillante potrebbe optare per un centrocampo a 4 con Bizzarro sulla mediana e con Manzo affiancato da Del Sorbo o Tortora, apparso al pari dell’ex Sibilla ed Ischia molto in palla in allenamento. All’occorrenza Bizzarro potrà essere spostato più in avanti per il classico 4-3-3, in preallarme anche Bonavolontà. Squillante, però, non si è ancora sbilanciato sui nomi degli undici titolari.