La seconda parte del girone d’andata ha mutato in maniera positiva il corso dell’Hermes Casagiove. La società giallorossa del presidente Michele Corsale ha chiuso in bellezza il 2012 con la roboante vittoria sulla Sessana e si accinge a debuttare nel 2013 con l’ostico impegno del “Giuseppe Garibaldi” di Teano. Sabato pomeriggio alle 14.30, gli atleti casagiovesi guidati da Enzo Casaccio affrontano i padroni di casa dello Zupo, con l’intento di proseguire la propria scalata alle posizioni di vertice e di conquistare la miglior posizione possibile nella griglia finale dei play-off. Per ora, il quinto posto è la realtà di un club che si è avvicinato considerevolmente sia alla Sessana (quarta con 27 punti) che al Sant’Arpino (terzo con 29): avversarie che sono alla portata del sodalizio casagiovese. Con tutti questi sani ingredienti, è logico immaginare uno spettacolare girone di ritorno che vedrà le varie selezioni vogliose di accaparrarsi le maggiori fortune. E’ pronto alla sfida il tecnico Enzo Casaccio che è contento dell’importante reazione mostrata dalla sua squadra, dopo l’inizio di campionato difficile: “Ci siamo ripresi giusto in tempo. Se avessimo perso altri punti, non avremmo potuto lottare per i play-off. Con i 7 risultati positivi racimolati negli ultimi 8 match, abbiamo dato una svolta importante alla nostra stagione che, sono sicuro, ci regalerà ancora tante emozioni”. Secondo il tecnico casertano le ultime due partite del 2012 avrebbero aiutato l’Hermes Casagiove a capire qual è l’obiettivo stagionale, ecco il suo pensiero un mese dopo: “Peccato per la brutta battuta d’arresto a Monte di Procida, gara nella quale non siamo scesi in campo con quella verve agonistica micidiale in questo spicchio di stagione. Fortunatamente, abbiamo ritrovato il sorriso contro la Sessana con una vittoria meritatissima che ci ha consentito di passare delle vacanze natalizie felici. Dopo queste due giornate che io consideravo determinanti, penso che abbiamo tutte le qualità per giocarci le nostre carte ed eguagliare il quarto posto dello scorso anno. Sarà dura poiché le nostre concorrenti non staranno a guardare però, qualora dovessimo confermare il nostro status autoritario, i play-off sono un obiettivo fattibile. Sperando che il distacco tra la Frattese (seconda) e la terza non diventi superiore ai nove punti, altrimenti il discorso cambia totalmente”.