La Juve sciupa l’occasione di chiudere il 2012 con un sorriso. Venezia ringrazia e si gode il Natale a spese di un avversario che ha saputo trascinare Mazzon e i suoi ai supplementari. Partenza incoraggiante dei bianconeri che dopo il canestro iniziale di Diawara volano sull’11-2 grazie ai canestri di Akindele, Jonusas e una bomba di Jelovac. Gli attacchi si sbloccano e iniziano a segnare senza sosta. Marconato realizza un gioco da tre punti e dall’altra parte Maresca infila il secondo missile di Caserta (16-10 all’ottavo). Akindele appare in serata e la Juve chiude 20-14 il primo quarto. Grande impatto sul match per il nigeriano che insieme a Mavroeidis trascina i compagni sul 27-17. Ma non è ancora finita poiché Michelori griffa il 29-17 che infiamma il Palamaggiò. Mazzon continua con la zona 3-2 puntualmente bucata da Mordente. Ma la Reyer non molla ricucendo tutto il gap con Zoroski, Diawara e Marconato. 37-36 all’intervallo lungo. Ritorno in campo caotico con Diawara che in un amen sale a quattro falli, Caserta sbaglia i liberi e i veneti agguantano il pareggio. Nonostante le bombe di Mordente l’Umana mette il naso avanti con l’ex fischiatissimo Timmy Bowers (46-47). Jonusas finalmente si sblocca da fuori, ma Caserta negli istanti finali perde la bussola e chiude a -3 il terzo periodo. Gentile e soci vedono il baratro con l’inerzia che passa nelle mani dei lagunari. Jonusas e Mordente però danno la scossa (60-58). Tra errori grossolani e tanto agonismo si arriva ai concitati minuti finali: punto a punto con continui controsorpassi. Gentile manda in paradiso i suoi da oltre l’arco ma Bulleri fa 69-69. L’ultimo tiro è di Zoroski che lo manda sul ferro e si va all’overtime. Gentile e Jonuas dalla lunga distanza riescono a non far scappare Venezia che però continua a non sbagliare niente in attacco. Il play si fa fischiare un tecnico da Mattioli che di fatto chiude il conto. 77-83 e tanti rimpianti per i bianconeri.
UVECASERTA – UMANA VENEZIA 77-83 (20-14, 37-36, 52-55, 69-69)
JUVECASERTA: Gentile 13 (2/7, 3/3, 1r), Maresca 5 (0/3, 1/4, 3r), Jonusas 16 (2/7, 4/6, 11r), Jelovac 12 (3/8, 1/4, 8r), Akindele 13 (5/8, 11r), Michelori 2 (1/2, 6r), Cefarelli ne, Marzaioli ne, Marini ne, Mordente 12 (3/6, 2/4, 1r), Sergio, Mavraides 4 (2/5, 0/3, 2r). All. Sacripanti.
REYER VENEZIA: Young 13 (5/6, 4r). Diawara 11 (2/4, 1/6, 4r), Szewczyk 17 (1/4, 4/5, 6r), Bulleri 11 (3/4, 1/4, 3r), Marconato 7 (3/4, 3r), Zoroski 12 (0/1, 1/4, 2r), Bowers 2 (1/2, 0/1, 1r), Rosselli 10 (2/4, 0/1, 10r), Magro, Hubalek, Candussi ne. All. Mazzon.
ARBITRI: Mattioli 5, Lo Guzzo 5, Biggi 5.
NOTE – Cinque falli: Diawara 36’23″ (62-61), Szewczyk 43’38” (77-81). Tecnico a Mazzon al 15’04” (29-20), Diawara a 20’30” (37-36), Gentile 42’47” (75-77).
Tiri liberi: Caserta 8/12; Venezia 22/29. Percentuali di tiro: Caserta 29/60 (11/24 da tre, 15ro, 28rd); Venezia 27/58 (7/21 da tre, 7ro, 27rd). Spettatori 3148, incasso 22.001 euro.