S. Marco Trotti, Mennitto: “Di Liddo la scelta giusta, cerchiamo un difensore centrale”

Effettuare cambi in corsa all’interno di una squadra di calcio non è ma facile. Arrivi, partenze, esoneri: giocoforza si vanno a toccare gli equilibri creatisi nel corso degli ultimi mesi. La svolta domenica dopo la sconfitta interna contro il Quarto è stata immediata:panchina affidata a mister DiLiddo. L’obiettivo di questa settimana è quello di preparare al meglio la trasferta di Mondragone. Ci saranno venti giorni per amalgamare un gruppo alla luce degli ultimi arrivi e nuova conduzione tecnica. SanMarcoTrotti è il posto ideale per far calcio con un presidente che mantiene gli impegni con tutti garantendo in cambio massimo attaccamento per la causa. Il direttore sportivo Francesco Mennitto spiega le motivazioni che lo hanno portato a chimare di fretta e furia domenica sera mister Gaetano Di Liddo:” Abbiamo dato la scossa all’ambiente, conosco il mister dai tempi dell’Acerrana. Per me è un piacere tornare a lavorare con lui. Il mio  doveroso ringraziamento a chi ha lavorato prima e  bene con questo gruppo. Si fanno i cambi di allenatore in situazioni disperate. Noi invece siamo in zona play off. Siamo l’unica squadra che in questa posizione di classifica ha cambiato allenatore. Al di la’ dell’ottimo lavoro svolto  da Suppa e Capasso  cui vanno i ringraziamenti della società, cambiare in queste condizioni vuol dire avere  stimoli ulteriori. Adesso c’è un lavoro sufficiente anche discreto ma si punta all’eccellenza nel senso di risultati migliori. Un  presidente che si permette di regalare al SanMarco  ulteriori innesti e un cambio di allenatore  per migliorare i risultati non lo si trova tutti i giorni.  In altre società  si cerca di far quadrare la situazione con la speranza di centrare i play off. Il nostro presidente viene incontro a qualsiasi esigenza. Ha reagito  alla sconfitta di domenica mettendo ulteriori tasselli per questo puzzle. Cambiare allenatore dopo 4 risultati utili consecutivi non e’ da tutti :abbiamo perso contro il lanciatissimo Casagiove ed il Quarto  capolista. Le potenzialità della squadra sono ottime. Puntiamo al miglior piazzamento possibile nei play off. Si alza l’asticella degli obiettivi con questi rinforzi. Il mercato Una squadra che ha ambizioni deve stare attenta alle dinamiche del mercato. Izzo e’ una vecchia conoscenza del mister, hanno lavorato bene assieme ad Acerra ed eccolo di nuovo qui. Un ulteriore sacrificio della società mettendo a disposizione del tecnico un ulteriore tassello di qualita’ in un contesto di qualità. Puntiamo  nella voglia di rivalsa di Izzo contro la sua ex squadra.  Noviello e’ nostro al 99%:il calciatore correttissimo ci ha informato di un problema con i turni al lavoro. Speriamo che si possano risolvere :e’ fin troppo corretto nei confronti del mister e della società. Poteva firmare e dire i problemi dopo. Siamo alla ricerca di questo famoso difensore centrale. I numeri della classifica  sono impietosi:con 24 reti subite non siamo tra le migliori difese del girone .Le cessioni Svincoliamo Stravino,Falco, Salvatore. Amato resta vincolato con noi ma  non e’ sul mercato. Il prossimo turno Mondragone e’ la squadra peggiore che potessimo trovare ora.  Si ripete una situazione vissuta a Villa Literno due settimane orsono. Mondragone nella prima parte di campionato disponeva di  una rosa di tutto rispetto. Nel momento dello svincolo di tanti calciatori si aspettava la squadra nel ruolo di vittima sacrificale. Invece sono  venuti fuori i ragazzi. Sfrutteremo l’onda dell’entusiasmo del nuovo allenatore. Dobbiamo andare a vincere sabato  senza mezzi termini. Il programma In questi venti  giorni di pausa allestiremo delle amichevoli con squadre di categoria superiore. Il  mister ha bisogno di un maggior numero di partite per conoscere gli uomini a sua disposizione.  A livello oraganizzativo valutiamo  se c’è la possibilità  di cambiare gli orari degli allenamenti .  La squadra è di ottimo livello. SanMarcoTrotti è la  piazza giusta per fare ottime cose. Domenica scorsa in casa ho visto una grande cornice di pubblico. Abbiamo tenuto testa al Quarto per 45 minuti con la palla sciupata da Barletta sul risultato di parità. Il SanMarcoTrotti si candida ad un ruolo da protagonista in questa seconda parte di campionato. In caso contrario con questi nomi che abbiamo preso avremmo fallito tutti. Mi sono assunto delle responsabilità con delle scelte importanti. Mi sento in dovere di garantire dei risultati”.