Il momento non è certo dei più positivi anche perchè la fortuna sta voltando nuovamente le spalle alla compagine cara a Dario Santonastaso. La sconfitta in quel di Santa Marinella non ha dato continuità al gruppo in crescita di gioco e prestazioni dopo la bella vittoria contro Stabia di coach Guglielmo Ursini. Ora proprio nel weekend che precederà le feste del Natale arriva un avversario ancora più ostico, da affrontare sempre senza il contributo della stellina Michela Santonastaso (che rientrerà nel 2013). Brindisi non è certo una squadra facile, che ha un roster composto di tante punte del basket femminile e può contare su una condizione psicologica da prima in classifica che fa tutta la differenza del caso. Maddaloni in quel di Santa Marinella ha palesato difficioltà in attacco evidenti, specie perchè Innocente è incappata in una giornata storta al tiro, Antonia Correra e Santabarbara si sono prese le loro responsabilità, provando a trascinare il gruppo con leadership e carisma ma non è bastato.
Bisognerà ora riassettare nuovi equilibri in vista della prossima mission impossibile di sabato, sfida che chiuderà comunque il 2012 fatto di grandi soddisfazioni. La classifica impone però ora una scossa, la vittoria di latina, squadra che col mercato invernale è riuscita a cambiare marcia, ha permesso alle pontine l’aggancio a quota 4 a pari merito con le maddalonesi nell’ultimo posto in classifica. A 6 punti Bari, che ha perso proprio contro la Bull Latina e a 8 Corato, con le due pugliesi che hanno però già sconfitto sui loro parquet la squadra maddalonese.
Bisognerà prepararsi al meglio per il girone di ritorno in cui sia Latina, che Pink Bari e Olimpia Corato, dovranno venire al Pala Angioni Caliendo. Sarà da quelle partite cruciali che passerà la salvezza del Centro Diana che nella prima metà di campionato ha giocato anche spesso contro la sfortuna di scarti risicati tiri sulla sirena mancati e piccoli dettagli che alla fine sono pesati. Giocare contro Brindisi deve essere una partita, che anche se impossibile, deve permettere al gruppo di cementarsi unito e di fare quel qualcosa in più può permetterti di cambiare la stagione per l’avvenire. Sappiamo che coach Palmisani costruisce le sue squadre intorno a gruppi solidi e che lottano uniti e questa può essere l’ottima chiave di lettura per affrontare un match contro Brindisi in cui non ci sarà nulla da perdere e questa deve essere la forza delle maddalonesi. Non avere la pressione di dover fare risultato a tutti i costi potrebbe far girare la storia di una partita veramente difficile.