Sabato altra sfida importante per i falchetti, che al Pinto affronteranno la squadra rivelazione del momento, il San Basilio Palestrina, formazione romana dell’omonimo quartiere a est della capitale. La formazione giallorossa arriverà a Caserta forte degli otto risultati utili consecutivi, con i quali hanno conquistato ben 20 punti (6 vittorie e 2 pareggi) ed è attualmente appaiata a 28 punti in classifica, un punto in meno dei falchetti. La sfida tra rossoblù e romani è inedita, e in questo campionato la Casertana, con le formazioni laziali, in casa ha già perso tre volte, vincendo solo la gara con l’Anziolavinio, inoltre, sarà la gara numero 100 contro una laziale al Pinto, in campionato. Nei precendenti casalinghi con le laziali, i falchetti sono in vantaggio con 52 vittorie, 25 pareggi e 22 sconfitte, 245 gol fatti e 83 gol subiti. I giallorossi in questo campionato, nelle gare con le squadre di alta classifica hanno conquistato 5 punti, frutto di una vittoria, 3-1 casalingo ai danni del Sora, due pareggi entrambi per 1-1, in casa con la Torres e sul campo della Turris, e due sconfitte, 0-3 in casa con il Lupa Frascati e 1-2 sul campo della Sarnese. A oggi, il Palestrina in trasferta ha conquistato 13 punti, frutto di 3 vittorie, 4 pareggi e una sconfitta, segnando 11 reti e subendone 7. Nel computo generale, i giallorossi hanno segnato 26 reti, di cui 11 nel primo tempo e 15 nel secondo tempo, mentre, per quanto riguarda i gol subiti sono 18, come la Casertana, di cui 6 nel primo tempo e ben 12 nel secondo tempo. La squadra allenata da Sergio Pirozzi, e formata da uomini che possono fare la differenza in qualsiasi momento della gara. A porta c’è Marco Apruzzese (1982) con varie esperienze in D con le maglie di Cassino, Lupa Frascati, Cynthia e Civitavecchia. A difesa c’è una vecchia conoscenza rossoblù, si tratta di Antonio D’Ambrosio (1982) che ha vestito la maglia dei falchetti nella stagione 2004-2005. A centrocampo troviamo Simone Berardi (1979), con varie esperienze tra C1 e C2, e proprio l’estate scorsa, ha deciso di scendere di ben due categorie, arrivando dal Latina, dove ha collezionato 28 presenze segnando una rete. Altra pedina fondamentale del centrocampo è Marco De Angelis (1983), in passato ha giocato anche in C2 con la maglia del Siracusa e poi c’è Paolo Capodaglio (1985) che in passato ha giocato con la Paganese in C1, infine, l’esterno Giampetro Perrulli (1985), che in passato ha giocato in A con l’Ascoli collezionando 27 presenze e segnando due gol, e vanta anche presenze in B, sempre con l’Ascoli e col Vicenza. In attacco c’è Alessandro Morbidelli (1989), con esperienze in C2 con Pomezia e Cisco Roma. Inoltre nelle ultime ore, la rosa si è arricchita con altre due pedine, si tratta del difensore Fabrizio Anselmi (1978), ex-Sassuolo, in B nella stagione 2008-2009, e la giovane punta classe 1993 Luca Bongiovanni proveniente dal settore giovanile della Roma. A questi nomi bisogna aggiungere alcuni giovani elementi, come il terzino ambidestro Edoardo Fagioli (1993) proveniente dalla primavera della Lazio, il giovane difensore centrale classe ’92, Simone Casalese, lo scorso anno in forza al San Nicolò, sempre in D, ed infine, l’esterno basso Guglielmo Amendola (1993), proveniente dalle giovanili della Roma con cui ha vinto un campionato primavera nella stagione 2010-2011. Per quanto riguarda i ritardi, il Palestrina non perde in trasferta da circa due mesi, esattamente dal 21 ottobre 2012, Sarnese-Palestrina 2-1, la vittoria invece, manca dal 2 dicembre scorso, Budoni-Palestrina 1-2, infine, il pareggio due settimane fa, Turris-Palestrina 1-1. Per la Casertana, il risultato che manca da più tempo al Pinto è il pareggio, da oltre un anno, dall’ 8 dicembre 2011, Casertana-Martina 1-1, di seguito, la sconfitta manca dal 25 novembre scorso, Casertana-Torres 0-1, infine, la vittoria, due domeniche fa, Casertana-Budoni 1-0.