Il Francavilla torna a muovere la sua classifica (ora i punti sono 15) con un ottimo punto conquistato a Santa Maria Capua Vetere contro un Gladiator, pericoloso sì, ma sotto tono. Uno 0-0 che permette di non incassare reti, dopo averne subite 10 nelle ultime tre gare. Il tecnico Marino, ancora in piena fase di ambientamento, sta già dando un’identità alla squadra, data la bella partita di Ischia e il pari del ‘Piccirillo’. “Abbiamo sicuramente fatto meglio nel primo tempo – dichiara Marino a fine gara – tranne un po’ nella fase centrale dove abbiamo perso parecchi palloni. Certo che il campo non ha aiutato entrambe le squadre, ma nella ripresa abbiamo sofferto un po’ anche se dal 53’ eravamo in superiorità numerica. A quel punto il Gladiator si è difeso bene e noi abbiamo tentato di aggirarli con gli esterni, ma abbiamo sbagliato troppi cross e non siamo stati incisivi. Tutto sommato è un risultato giusto per me e abbiamo concesso poco alla seconda forza del girone. Bene il neo acquisto Gilfone e speriamo di recuperare sia Varriale che gli altri quanto prima”. Sul momento del Francavilla il tecnico rossoblù precisa: “Io ho trovato una squadra che fisicamente sta bene, ma è ancora troppo impaurita per fare risultato pieno. Credo che i margini di miglioramento siano notevoli e bisogna lavorarci su, magari nella pausa e con un po’ di lavoro psicologico e tattico possiamo risalire la china”. Matteo Della Ventura, ritorna in Terra di Lavoro in maglia rossoblù: “Per noi è un risultato importante, data la situazione di classifica. Siamo una squadra tutto sommato giovane e gli esperti sono contati e non siamo tutti al top. Dopo il cambio di allenatore sentiamo che è cambiato qualcosa sul piano delle prestazioni e dell’identità di gioco e già con l’Ischia meritavamo qualcosa in più. Di fronte avevamo una squadra quadrata e ben costruita che merita la posizione che ha in classifica. La nota positiva è la difesa che è migliorata, infatti non abbiamo subito gol”. L’ex Marcianise e Casertana si sofferma anche sulla compagine rossoblù, dove ha giocato lo scorso anno. “So che oggi ha vinto e mi fa piacere che stiano tornando sotto in classifica. Il pubblico casertano merita la C, ma si devono sistemare un po’ di cose prima. Mettendo in condizione la squadra di lavorare bene si può puntare alla promozione”.