Non si sono ancora spenti gli echi dei Campionati Italiani di forme tenutisi al Palamaggiò, che i ragazzi del Taekwondo Caserta hanno subito dovuto cimentarsi nei combattimenti. Stavolta è toccato ai campioni più piccoli del Benefit Club dare prova della loro bravura, e, a giudicare dai risultati, pare ci siano completamente riusciti: 20 i partecipanti alla due giorni del Campionato Interregionale Junior e Cadetti di Napoli, 18 le medaglie portate a casa dalla squadra di Caserta, di cui 8 d’oro, 6 d’argento e 4 di bronzo, con la società classificatasi al 3° posto nella categoria Cadetti. Già nel primo giorno di gara i 4 juniores del Maestro Fusco dimostravano la loro classe conquistando 2 ori e 2 bronzi: Francesco Dell’Aquila nella semifinale -68kg cinture verdi e blu, nonostante avesse chiuso il 1° round in vantaggio per 7-1 si faceva rimontare e battere a causa del fiato corto dovuto a una preparazione non ottimale. In finale però, l’altro atleta casertano Andrea Sciarrillo “vendicava” l’amico battendo il malcapitato rivale già a metà secondo round per abbandono sul punteggio di 13-2. Il secondo oro veniva da una bravissima Oriana Izzo nella -49kg cinture rosse e nere che si imponeva alla fine del 2° round con il netto punteggio di 20-4. Meno bene per il fratello Raffaele nella -59kg cinture rosse e nere sconfitto in semifinale per poca sicurezza nei propri mezzi sicuramente molto rilevanti. Con tali premesse i risultati della domenica non potevano essere meno buoni, ed infatti i piccoli atleti casertani delle categorie cadetti hanno a dir poco entusiasmato sostenitori e genitori venuti a tifare per loro con grande entusiasmo. Le medaglie d’oro venivano nell’ordine da Roberta Desiderio nella +59kg cinture gialle, tornata alla grande dopo alcuni anni di stop. Roberta surclassava di calci al viso la pur brava avversaria in finale riuscendo a vincere senza mai correre rischi. Si confermava campione Domenico Letizia nella -61kg cinture verdi e blu, che pur con i sintomi dell’influenza riusciva a battere in finale l’atleta di Terracina per 12-8. Primo oro per Alessandro Guida nella -45kg cinture verdi e blu: combattendo da atleta consumato, superava prima la semifinale e poi si imponeva in finale aggiudicandosi finalmente il titolo. Conferma invece per Aurora Lino, salita nella categoria delle cinture rosse e nere, e campionessa italiana in carica per le verdi e blu, non dava scampo alla sua avversaria e conquistava l’ennesimo oro nella -48kg. Oro anche per Antonio Castello nella -49kg cinture gialle vittorioso in finale per 13-7 e per Rebecca Menditto nella -34kg cinture gialle, anche lei con un titolo di campionessa italiana conquistato a giugno da difendere. Gli argenti venivano da Loredana Castello nella -44kg cinture verdi e blu che combatteva strenuamente nonostante una piccola frattura ad un dito del piede, ma nulla poteva in finale contro l’atleta sua bestia nera che la batteva per 11-3. Anche la sorella Tiziana conquistava un prezioso argento nella -44kg cinture verdi e blu: dopo aver passato con molta tranquillità la semifinale, doveva arrendersi in finale per 6–4 a causa di un attacco d’asma che le impediva di respirare e quindi di combattere al meglio. Bella prova di Marco Manfredonia nella -42kg cinture verdi e blu che superava i quarti per 2-1 e le semifinali per 8–2, ma non riusciva in finale a esprimersi al meglio e conquistare il gradino più alto del podio. Argento pure per Matteo Mariniello nella -53kg cinture rosse e nere. Ormai più di una promessa Matteo vinceva ai quarti, e alle semifinali, ma poi una botta al ginocchio presa a inizio incontro lo costringeva a ritirarsi in finale quando il punteggio era ancora sul 13-9. Prova maiuscola anche per Erica Saccone nella -55kg cinture verdi e blu che dopo aver battuto due avversarie, pensando –come da tabellone – di aver vinto l’oro, veniva richiamata sul quadrato per affrontare la finale quando ormai stava già festeggiando. Rivestitasi ritornava a combattere, con grinta e rabbia per conquistare una medaglia che credeva già sua, ma nonostante un recupero di 7 punti in poco meno di 1 minuto, alla fine la stanchezza e la tensione avevano il sopravvento e un pianto liberatorio decretava la fine dell’incontro e il secondo posto per la casertana. Ultimo argento arrivava da Rosario Picozzi nella -49kg cinture gialle che saliva un gradino più su del suo compagno Giuseppe Zampella accontentatosi del bronzo nella stessa categoria. Infine bronzo per Beatrice Sellitto nella -55kg cinture rosse e nere batteva ai quarti la sua avversaria prima del limite, ma usciva sconfitta in semifinale. Grande soddisfazione mista a un po’ di rammarico per il Maestro Fusco quando veniva a sapere che nella classifica a squadre il Taekwondo Caserta si piazzava al terzo posto a sole 2 medaglie d’oro dalla prima e a una dalla seconda. Ancora una volta una grande prova di forza e maturità per una squadra che oramai primeggia in Campania e in Italia in tutte le competizioni.