Una pioggia torrenziale, che non ha impedito ad oltre cento spettatori di assistere alla gara, ha fatto da cornice ad una grande sfida tra le due squadre che fino ad oggi hanno offerto il miglior futsal. Cus che non cambia il proprio modo di interpretare la gara ed imprime da subito un ritmo forsennato: più compassato il fortissimo Parete che schiera per la prima volta il neo acquisto Assemian. E’ proprio la capolista a passare in vantaggio: Ponde sfrutta un malinteso Carusone-Carozza e realizza il vantaggio. Pochi minuti e il Cus trova il pareggio con Ventimiglia, ma anche qui il portiere non è esente da colpe. Il copione non cambia; ii cussini cingono d’assedio l’area ospite ed il Parete…segna. Ancora Ponde sfrutta al meglio una ripartenza e porta gli ospiti in vantaggio. Il pareggio del Cus arriva poco dopo su tiro franco; dopo 11 errori consecutivi dei casertani tra campionato e coppa è Ciro Della Corte ad assumersi la responsabilità del tiro e questa volta la palla finisce in rete. Anche questo pareggio però dura poco perchè ancora Ponde sigla il 2 a 3 con il quale si va al riposo. La ripresa è un monologo casertano. Il Parete non riesce ad uscire dalla propria metà campo ed il Cus va vicino al pareggio in almeno 10 occasioni. Imprecisione, sfortuna ed un grande portiere impediscono ai casertani di raggiungere e superare gli ospiti e come nella migliore tradizione del futsal Basile su punizione porta il Parete sul 4 a 2. Mancano pochi minuti al termine ed allo Sporting club Saudine si assiste ad uno spettacolo che quest’anno sembra essere quasi una consuetudine: Silvio D’Aniello sveste i panni del giocatore normale e indossa quelli del campioncino che sta dimostrando di essere: palla rubata al limite della propria area, dribbling secco e saetta da centrocampo che si insacca sotto alla traversa. Ventimiglia chiama time out per organizzare l’eventuale portiere di movimento ma non occorre perchè ancora D’Aniello si inventa la rete del meritato pareggio. Passaggio filtrante di Della Corte sul lungolinea per D’Aniello; un giocatore normale stoppa palla o dribbla o si libera e calcia. Il talento rossoblu invece si inventa un colpo di tacco al volo che si infila in porta sorprendendo difensore e portiere. E’ il goal del pareggio che sta addirittura stretto ai casertani, ma che premia equamente due grandi squadre che lotteranno fino alla fine per i quartieri nobili del campionato