La proposta del ds Ciontoli: “Un programma televisivo per far crescere le casertane”

Alla finestra da inizio stagione. La competenza e professionalità del direttore sportivo Ciontoli sono fuori discussione. Un vulcano di nomi, di calciatori da segnalare sul suo taccuino per un onesto professionista del calcio. Ospite del salotto radiofonico di via Bronzetti mercoledì scorso, il direttore Ciontoli dà vita ad una piacevole chiacchierata analizzando i vari campionati col rammarico di essere stato tradito da qualche casertano dopo tanti successi nelle stagioni al Pinto:”Per quanto riguarda l’eccellenza sono sorpreso dalle dimissioni di Gigi Caputo anima del SanNicola. Non conosco i motivi del divorzio. Parliamo di un’assenza che pesa. Speriamo che sipossa trovare un accordo. Ricordo che riuscii a portare per lo spareggio col Succivo circa tremila persone a Nocera.L’anno dopo abbiamo vinto il campionato  con 17 risultati utili consecutivi. L’anno dopo la gente di Caserta mi ha cacciato dallo spogliatoio.

Ho visto tre volte il SanNicola con un organico ridotto. Squadra giovane,stanno pagando l’esperienza di questi giovani che stavano in Promozione l’anno scorso. Recuperando i giocatori infortunati, si può puntare ad una salvezza tranquilla. Il  Carano puo’ dire la sua anche se partito tardi. Del Marcianise preferisco non parlare. L’avversario del Marcianise e’ solo il Marcianise. Come organico e’ superiore a tutto. Si devono aggiustare tra di loro. Penso che non avranno avversari in questo momento. A dicembre sarà un altro campionato .Le squadre si fanno a Maggio. Se si rinforza solo il Carano può impensierire il Marcianise. Nessun capitolo chiuso per la Casertana. In questo momento consiglio a dicembre di una bella sfoltita con squadra giovane con due tre esperti programmando per l’anno prossimo. Non si hanno le idee chiare. Consiglio da tifoso di  non smantellare.

 La Frattese è  guidata da un buon allenatore come Grimaldi  che ha sempre lavorato con i giovani, il  direttore sportivo DeSimone  ha fatto sempre calcio. Fratta ha struttura importante e fatto calcio ad alti livelli. Penso che la Frattese senza nulla togliere agli amici di Quarto alla fine la spuntera’. Il Sant’Arpino è piazza di giovani importanti. Per quanto riguarda la serie D, devo fare i complimenti alla societa’ di Luce col Gladiator. Ha preso   allenatori bravi per il settore giovanile. C’è un  presidente che ha iniziato bene dal settore giovanile fino alla prima squadra per belle soddisfazioni. giovane e programmare per l’anno prossimo. A Caserta bisognerebbe organizzare un settore giovanile che manca da 5-6anni. L’ultimo importante è stato fatto con me , da Vitiello e altri collaboratori. Sono 3-4 anni che c’è solo la juniores. Gli attaccanti li prendo per fare goals, se li fanno possono giocare assieme. Non sono d’accordo per il ritorno di Majella. Nel calcio si deve vincere. Oscar faceva 50 punti a partita e non si e’ mai vinto. Marcelletti ha cambiato e vinto lo scudetto. Ogni anno fa fatica a trovare squadra ad inizio campionato  Majella, ci sarà un motivo. In giro ci sono allenatore un po’ scomodi e gente più accomodante che va ad allenare.  Chi ha una sua personalita’ difficilmente accetta queste cose. In serie A si accettano compromessi. Tutti vogliono lavorare.  Di Pasquale è ottimo allenatore che  ha fatto fatica a trovare a squadra. L’ho visto contro la Vollese: si vede la mano dell’allenatore.Veniamo dalla scuola del maestro Giovanni  Bagni,gente pulita che sta nel calcio. Di questa persona non si parla mai :meritava ben altro trattamento. La proposta Chiedo a chi di dovere se avete mai pensato di far un trasmissione come televomero o golden goal. Si  parla sempre di squadre napoletane sponsorizzate ma mai di casertane. Ci sono le capacità  per organizzare una trasmissione televisiva a livello di queste trasmissioni. Ci sono le capacita’ per farlo ,per le squadre casertane, per i giocatori ,  per tutti. Non  si parla mai di squadre casertane in queste trasmissioni. Complimenti a Michele Aletta   che ha fatto miracoli negli ultimi dieci anni facendo grandissime cose. Nominiamo invece  altre persone che col calcio poco c’entrano e stanno sempre sui giornali. Mi piacerebbe vedere La voce del mercoledì come programma televisivo. Nel Molise  dopo le partite subito dopo le gare  ci sono le  trasmissioni che hanno vedere i filmati. Un grazie all’amico Mario  per l’invito in radio”