JUNIORES REGIONALE: La Vis Capua non digerisce i toni usati dal Progreditur Marcianise



Il presidente della Vis Capua Guarino

Non è certo un buon momento, dal punto di vista sportivo, quello che sta vivendo la società cara al Presidente Luigi Guarino, al suo Vice Paolo Galbiati, nonché al Direttore Sportivo Alfredo Aglione. Le due sconfitte consecutive, sia della prima squadra che della juniores, hanno sicuramente lasciato una certa preoccupazione nella dirigenza tutta della Vis Capua Futura, che vede in un certo senso mal ripagati i propri sacrifici e quella passione per il calcio mai sopita, nonostante il contesto generale in cui si deve operare. Ma questa Società, e chi la rappresenta, ha soprattutto un pregio: quello di non deprimersi nei momenti negativi e, così come non ci si esalta in modo eccessivo quando si raggiungono risultati di prestigio (e pure ce ne sono stati!), allo stesso modo non ci si cosparge la testa di cenere quando le sconfitte sono pesanti sotto tutti i punti di vista. La dirigenza della Vis Capua ha inoltre la presunzione di essere in ogni caso sempre molto obiettiva nei propri giudizi di merito e chi ha potuto leggere in passato le note di cronaca emesse dall’Ufficio Stampa di questa Società deve convenire che, quando è stato il momento di criticare anche duramente le prestazioni in campo delle proprie squadre, non si è certo lesinato nei giudizi negativi, riportando sempre fedelmente quello che si osserva sui campi di gioco.

Già nella serata stessa di lunedì, tutti hanno potuto leggere sul sito di Sport Casertano la nota emessa dall’Ufficio Stampa della A.S.D. Progreditur Marcianise, a firma dell’ottimo Paolo Rusciano, in cui si esalta giustamente l’impresa della propria squadra, che si sarebbe rilanciata in classifica con un risultato roboante. Peccato, però, che l’estensore dell’articolo nelle sue note di cronaca abbia dimenticato di citare un particolare non di secondaria importanza: quello che, al 25’ del primo tempo (sul risultato di 1-0 per la squadra di casa), l’arbitro dell’incontro ha espulso il difensore del Capua Carlino, non per un fallo da ultimo uomo o perché in presenza di una chiara occasione da gol, ma per un semplice fallo di ostruzione commesso fuori area sul lato sinistro del campo. Questa circostanza, aggiunta al fatto che la squadra ospite era già molto rabberciata ed in emergenza nel reparto difensivo, ha certamente spianato la strada al Marcianise, che tra l’altro non ne aveva neanche bisogno vista la netta superiorità del proprio organico. Tre minuti dopo i padroni di casa hanno raddoppiato ed a quel punto la partita era praticamente chiusa, nonostante i ragazzi del Capua, anche in inferiorità numerica, abbiano continuato a lottare almeno fino al 5-2, siglato dal talentuoso Albano ad un quarto d’ora dalla fine dell’incontro.



Ci preme, però, aggiungere un’altra nota di cronaca che nel citato articolo è stata omessa, di certo non volutamente visto che il sig. Rusciano non ne era consapevole: la squadra del Capua, nella parte finale del secondo tempo, ha praticamente mollato la propria resistenza, non solo per stanchezza o per inferiorità tecnica, ma anche perché negli spogliatoi i calciatori stessi avevano avuto il sentore che l’incontro si giocava ormai solo pro-forma. Questo perché, con una leggerezza del tutto inaspettata per una dirigenza esperta e competente come quella del Progreditur Marcianise, è stato schierato in campo un calciatore gravato senza alcun dubbio da una squalifica in corso per somma di ammonizioni e che, tra l’altro, è stato in un certo senso anche determinante per la propria squadra, sbloccando il risultato iniziale e siglando un’altra rete nel finale.

Dispiace per gli amici di Marcianise, ma le regole sono regole e già nella giornata di martedì la Vis Capua ha fatto partire il previsto preavviso di reclamo per ottenere la vittoria a tavolino. Dispiace anche per i calciatori stessi del Marcianise, che tanto impegno hanno profuso in campo, dando sfogo a tutta la propria sete di reti e di vittoria, ma sembra che sia stato tutto inutile e che un fatale errore possa interrompere per il momento la scalata al terzo posto in classifica.

La Vis Capua è consapevole di non avere organici per poter aspirare a vincere i campionati di competenza, ma è certa che, su tutti i campi che le proprie squadre calcheranno, saprà giocarsi tutte le carte a sua disposizione, fino alla fine e senza fare sconti a nessuno.

Purtroppo, per questa volta, si deve dire che la squadra “malcapitata” sembra essere proprio il Progreditur Marcianise!

 

Antonio De Rosa – Ufficio Stampa della SSCD Vis Capua.


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