La Virtus Carano non riesce a sfondare il muro aizzato dalla Real Ortese e si deve accontentare di un amaro 0-0. Proprio nella giornata che vede cadere in due passi falsi il Progreditur Marcianise e la Virtus Volla, gli atleti del presidente Achille Sauchella non riescono a sfruttare l’occasionissima per avvicinarsi al vertice e devono fare i conti con il primo pareggio stagionale. Così la vetta si allontana in seguito alla vittoria straripante del Bacoli Sibilla Flegrea (sulla Viribus Unitis) che porta a quattro punti il distacco degli aurunci rispetto al primo posto. Grande soddisfazione da parte degli atellani che ritornano a conquistare punti dopo due sconfitte consecutive, grazie ad una prestazione arcigna e coraggiosa. Dopo i primi minuti di studio su un terreno di gioco che risente tanto della pioggia imperversata nella nottata, la compagine allenata da Salvatore Ambrosino si rende pericolosa per la prima volta all’11’ con Reppucci che svetta sulla punizione di Camorani ma manda a lato. Privo del proprio gemello del goal Sticco, out per infortunio, il più grande dei fratelli Insigne (Antonio) prova fino all’ultimo momento la sua partenza da titolare ed alla fine si immola per la squadra di cui è capitano con una prestazione tutto cuore che, però, non gli permette di trovare la giocata vincente. Intorno alla metà della gara, la Virtus Carano esordisce nel festival dei goal annullati che, a fine giornata, saranno ben tre. Il primo a vedersi sventolare la bandierina in faccia è Reppucci che trafigge Giallaurito in rovesciata, su cross di Varone: giusta la segnalazione del guardalinee che annulla il goal per fuorigioco (25’). Lo stesso accade al 33’ quando Mortelliti insacca alle spalle del portiere ospite in evidente posizione di off-side e si vede negare la gioia del goal. Ad inizio ripresa, il tecnico locale Salvatore Ambrosino inserisce Gagliano al posto di Cerasuolo per cambiare volto alla partita: lo stesso esterno offensivo aurunco è l’autore del terzo goal, annullato alla Virtus per la posizione di fuorigioco attivo di Reppucci nell’azione che poi è confluita nella rete (50’). Con il passare dei minuti, i locali perdono brio e nel finale rischiano di essere pugnalati da una punizione di Insigne (71’) ed un fendente da fuori area di Costanzo (84’) che il bravo portiere caranese Iaccarino sventa in maniera prodigiosa. In mezzo alle due offensive atellane, il colpo di testa di Reppucci che gira la palla centrale e non cambia più il risultato che rimane sullo 0-0.
VIRTUS CARANO: Iaccarino, Iandico, Loreto (74’ Marigliano), Varone Emilio, Del Franco, Posillipo, Cirelli, Camorani, Reppucci, Mortelliti, Cerasuolo. In panchina: Macrì, Bencivenga, Fabozzi, D’Amore, Marigliano, Varone Italo Alessandro, Gagliano. Allenatore: Salvatore Ambrosino
REAL ORTESE: Giallaurito, Fedele, Chianese, D’Abronzo, Lessa, Di Maio, Pellino, Auletta, Di Palma (73’ Russo), Insigne (82’ Carnielli), Romano (60’ Costanzo). In panchina: Cavaliere, Mozzillo, Costanzo, Capasso, Russo, Velotti, Carnielli. Allenatore: Alessandro Del Prete
ARBITRO: Giampiero Miele della sezione di Nola (Assistenti: Giacomo Barchetta e Francesco Losco di Nola)
NOTE: Ammoniti: Cerasuolo, Posillipo, Del Franco (VC); Romano, Chianese, Pellino, Di Maio (RO). Allontanato all’82’ il tecnico ortese Del Prete per proteste (RO). Angoli: 3-3. Recupero: 0 nel primo tempo; 3 nel secondo tempo. Spettatori: 350 circa