Il Real S.Erasmo scompare nella ripresa, il Trilem Casavatore conferma il secondo posto

Il Trilem Casavatore dimostra la propria superiorità sul Real S.Erasmo e lo sconfigge con il risultato di 6-2. Partita mai in discussione (se non in pochi tratti di gioco) per i padroni di casa che proseguono il loro inseguimento alla capolista Sparta Pomigliano, distante appena un punto. Brutta involuzione tra primo e secondo tempo, invece, per i rossoneri che giocano alla pari nei primi trenta minuti, prima di cadere in un black-out che ha dato via libera al trionfo dei casavatoresi ed ha mostrato tutte le pecche di un roster che non può solo avallarsi solo sull’assenza di Busino. Uscita sconfitta dai due match consecutivi contro le prime della classe, ora la selezione del presidente Pasquale Galluccio e dell’amministratore delegato Gaetano Della Monica deve riscattarsi immediatamente prima nell’andata della semifinale della Coppa Italia di mercoledì contro il Granianum e poi nella prossima giornata di campionato contro il Quarto a Capua.

PRIMO TEMPO: Non c’è un attimo di pausa al “Palazzetto Comunale” di Piazza Sallustro; il terreno di gioco è di dimensioni minuscole ed infatti prevede azioni ogni trenta secondi. Identificare il parquet napoletano come un flipper rende consapevoli di quanto sia vibrante ogni match che si disputi in questo campo, dato ampliato quando a confrontarsi sono due compagini che sono dotate di un buon fraseggio (cosa che succede solo nel primo, a discapito di un secondo tempo che denota una sola squadra in campo). Assodato che il locale Varriale ha deciso di onorare l’impegno con il Trilem Casavatore fino a dicembre nonostante avesse decretato in settimana la volontà di lasciare il club da subito (di diversa opinione la decisione di Murante che ha lasciato il Real S.Erasmo), le assenze del casavatorese Telemaco e del sammaritano Busino accompagnano l’inizio della partita che osserva la prima grande occasione dopo appena 20 secondi. Corridoio perfetto a freddo di De Crescenzo per Russo che da solo, davanti a Righi, non inquadra inspiegabilmente la porta. Risponde immediatamente la Trilem con Pezzella che lancia Fardello, para Viggiano (2’). I rossoneri non concretizzano ben tre contropiedi in cui Russo sbaglia l’ultimo passaggio. Decisamente più cattivo Avallone che sblocca il punteggio con un goal fortuito, trafiggendo in spaccata un incerto Viggiano (6’). Il portiere rossonero si rifarà più volte nell’arco del match, andando a respingere i vati tentativi locali, come al 12’ su D’Addio od al 13’ sul migliore in campo Fardello che segue il tiro insidioso di De Crescenzo, parato da Righi. Il Real S.Erasmo vive di fiammate e, grazie ad una di queste,  Di Lella serve De Crescenzo che si accentra dalla trequarti ed infila Righi (19’).Passa poco meno di un minuto ed un’azione velocissima della Trilem viene sventata da un super Viggiano che devia in angolo un tiro angolato di Fardello, sul corner susseguente, ancora Viggiano vola sul bolide di Paolillo (21’). La Trilem Casavatore è spietata e si riporta in vantaggio. Impostazione di gioco sbagliata del Real S.Erasmo e ne approfitta Avallone che beffa Viggiano con un tiro strano che bacia il palo e si insacca (23’). I rossoneri subiscono il contraccolpo psicologico e regalano il terzo goal ai padroni di casa. Aiezza si intromette sul lancio di Varriale per Fardello e butta il pallone nella propria porta, anticipando Viggiano in uscita e siglando il più classico degli autogoal. Il Real S.Erasmo non ci sta ad essere vittima sacrificale e Di Lella che stoppa e cerca di sorprendere righi con un pallonetto, bravissimo d’addio a salvare con una scivolata disperata il pallone che stava per varcare la linea.

SECONDO TEMPO: La ripresa nasce sotto una cattiva stella per i rossoneri che vengono pugnalati dopo appena cinque secondi e non rientrano mai più in partita. A centrocampo Russo passa a De Crescenzo che si vede letteralmente rubare il pallone da Lalomia che ha un autostrada davanti a sé e  buca Viggiano con un fendente centrale (31’). I rossoneri soccombono nuovamente al 36’, quando Avallone lancia Fardello che beffa sotto le gambe Viggiano. Che sia una giornata storta, Gerardo Lieto se ne accorge quando le minime velleità di reazione vengono stoppate dalla mala sorte, come nel caso del palo colpito su punizione da De Crescenzo (41’). Dopo il contropiede non finalizzato da Paolillo solo per merito di Russo che salva in angolo sulla linea (46’), il Trilem Casavatore dilaga con Fardello, abile e fortunato a deviare in rete un tiroross di Varriale (47’). A chiudere definitivamente le ostilità è il secondo goal di giornata del rossonero De Crescenzo che chiude il risultato sul 6-2.