Sono passati quattro giorni dal derby perduto contro Caserta, e solo due mancano alla trasferta difficilissima di Potenza, in casa della seconda forza del campionato, una squadra ideata e progettata per il salto di categoria. Le lucane hanno perso la vetta, così come il New Volley, nell’ultimo turno disputato, giornata che ha regalato anche altre sorprese, come dimostra il punto perso ad Aversa da parte di Arzano, un’altra delle aspiranti protagoniste del girone D di B1. Partita dura ma anche grande occasione di riscatto per mettersi alle spalle il match con la Volalto. Questo l’intento dichiarato da Luciano Della Volpe, head coach di Gricignano, che rilascia un’intervista a tutto tondo sullo stato della sua squadra.
Coach, a mente fredda e riguardando per un attimo alla gara di domenica, che fotografia si sente di scattare della prima sconfitta interna del New Volley dopo oltre due anni?
è stata una serata strana, a doppia faccia. Grande soddisfazione per il palazzetto stracolmo in ogni angolo. Gricignano è diventata il centro della pallavolo regionale per una sera, con 600 persone sugli spalti, e questo ci dà grande soddisfazione. L’altra faccia della medaglia è certamente il risultato, frutto di una prestazione da parte nostra fatta di molte ombre.
Questo stop quanto influirà sulle ambizioni del club?
Fin dal raduno abbiamo sempre detto che avremmo ragionato giorno dopo giorno, domenica dopo domenica. Non abbiamo cambiato linea dopo le tante vittorie, a maggior ragione non cambiamo sentiero adesso. Il nostro obiettivo è crescere, e sarebbe una contraddizione se una sconfitta ci allontanasse da questo intento.
Quale pecca rimprovera maggiormente alla sua squadra rispetto al piano partita su cui avevate lavorato in settimana?
Ci sono mancate cattiveria, aggressività e determinazione. La lettura delle statistiche parla meglio di mille analisi. Il New Volley tatticamente ha interpretato bene il match, e lo si vede dai numeri: migliori percentuali in attacco, in ricezione e più muri-punto dell’avversario. Migliore degli avversari anche il dato dei palloni recuperati in difesa. La differenza l’hanno fatta gli errori gratuiti nei momenti decisivi. Molti di più i nostri in attacco, battuta e ricezione, mentre loro hanno sbagliato pochissimo nelle prime fasi dei set e hanno sbagliato zero nei momenti decisivi, semplicemente attendendo il nostro errore. Abbiamo perso, e meritatamente, perché la Volalto è entrata in campo mentalmente più pronta.
Che partita sarà nel capoluogo lucano?
Una partita difficilissima. Il Potenza appare, ed è, una superarmata. Se elenco tutte le loro grandi giocatrici in squadra posso comporre un sestetto di categoria superiore : Karalyuis, Guidozzi, Vico. E poi Ylenia Vanni, Agola, la Monacelli. Mi fermo qui ma potrei continuare.
Una corazzata, il Potenza, che Il New Volley affronterà tre volte in tre mesi: una in campionato e due a gennaio (9 e 24) nei quarti di Coppa Italia. Occorre lavorare anche per prendere le misure di avversarie di tale spessore.
Certo. L’abitudine ai grandi match è un aspetto fondamentale per un club che si affaccia in B1 per la prima volta. L’esperienza, anche negativa, maturata in questo tipo di partite ci tornerà utile più avanti, quando gli scontri diretti peseranno più di oggi.