La sconfitta contro Roma, della scorsa domenica, ha aperto una discussione in seno al Centro Diana Maddaloni. Il capoallenatore Rossano Grillone, infatti, già in terra capitolina aveva rassegnato le dimissioni visto che non sente più che le ragazze lo seguano. D’altronde questo avvio di stagione ha evidenziato qualche lacuna nel giovane roster maddalonese che, comunque, sta facendo di tutto per essere al passo con un campionato decisamente duro e qualitativo come questo di A3. La società sta decidendo, in queste ore, se accettare le dimissioni ed affidare la panchina al suo vice Massimiliano Palmisani oppure continuare con l’uomo che ha centrato la promozione dello scorso anno. Al momento sembra passare l’idea di cambiare guida tecnica anche per dare una scossa alle giocatrici che non sembrano girare al massimo delle loro potenzialità. Sono ore decisive visto che, domani pomeriggio all’Angioni Caliendo, arriva la tremenda Civitanova guidata da Marica Gomes, la cecchina che ha scritto le pagine più belle della pallacanestro rosa degli ultimi anni prima con la canotta delle Pantere Caserta (promozione in A1) e dopo con il Kalati Maddaloni (dove ha centrato anche una semifinale di Eurocup nell’anno più bello del basket femminile locale). Per la guardia barese si tratta di un vero ritorno a casa visto che per lei, ormai, Terra di Lavoro è una seconda casa. Insomma non è un momento felicissimo ma la società maddalonese non si sta certo intimorendo: grazie all’aiuto del main sponsor New System e vista la grande voglia di fare pallacanestro, il Centro Diana vuole tornare a volare. Gli sforzi economici profusi dal club, in questo drammatico momento per la pallacanestro nazionale, sono una medaglia al valore e rappresentano quanto ci tengano tutti affinchè il progetto continui nel migliore dei modi.