Difesa arcigna e solida quella granata . Il campionato di Giuseppe Follera si sta confermando all’altezza delle aspettative viste le qualità tecnico e umane del ragazzo. Giocare con la maglia della propria città raddoppia stimili e voglia di far bene. La squadra si sa ha iniziato la preparazione il 6 Agosto mentre da fine Luglio con i vari Follera, Pagliuca e Palumbo pronti ad allenarsi con preparazione mirata. La società alla squadra ha chiesto un campionato tranquillo con l’obiettivo salvezza. Anno di transizione dopo i 7 anni di San Pio con la nuova società e denominazione. Il gladiatore Giuseppe Follera commenta il suo campionato rispedendo al mittente tutte le dicerie sul suo conto e condizione fisica precaria:” Il campionato sta andando benissimo. Non mi piace parlare dopo ma sempre prima. Lo dicevo un paio di mesi che eravamo una squadra importante che poteva ambire a qualcosa di importante. Stiamo dimostrando dopo un inizio di stagione così così che non era dovuto alla società ma semplicemente non girava . Con l’entrata di pseudo allenatori che vengono e se ne vanno la squadra ne ha risentito. Il tutto ci ha destabilizzato un pochino. Siamo calciatori e dobbiamo fare il nostro dovere a prescindere da chi va in panchina. Logico che la squadra ne risenta. Non eravamo tranquilli. Dei risultati non sono venuti. Ho subito qualche critica a inizio campionato e mi viene da ridere. Parliamo di persone che non ti seguono e vedono ma parlano per sentito dire e devono cercare il capo espiatorio. Prima Follera era un giocatore finito, poi Pagliuca o Palumbo. Abbiamo ottenuto tre vittorie di fila ed un pari contro il SanFelice:se questa è la fine per un calciatore uno dovrebbe augurare la fine a tutti”