Il Cedri non può nulla a Mugnano



Matteo Donaddio

Come da pronostico, partita senza storia tra la capolista Mugnano e la matricola Cedri che ha incassato una corposa sconfitta dopo una partita che l’ha vista praticamente sempre in svantaggio. Del resto la compagine sannicolese, già composta per la maggior parte di giovanissimi atleti, inesperti per questa categoria, era anche orfana di due senior, Basile e Cerciello, uno per la squalifica rimediata contro il Casaurea e l’altro per indisposizione fisica. La presumibile passeggiata del Mugnano è diventata pertanto ancora più in discesa, condita dalla giustificabile sudditanza psicologica che i ragazzi del San Nicola hanno subìto dal primo minuto di gioco, consci di aver poche possibilità contro una squadra ben più forte tecnicamente  e fisicamente. Dopo una partenza di carattere del quintetto sannicolese, il Mugnano ha imposto il suo gioco evidenziando una notevole precisione di tiro e micidiali contropiedi che hanno piegato senza troppi problemi la non sempre precisa difesa della Cedri tanto è che al primo quarto già si contava un gap di 16 lunghezze (26-10). Ma la vera debacle si è avuta nel secondo quarto quando Jalloh ha fatto valere la sua prestanza fisica sotto canestro e buona precisione dalla media distanza, affiancato dal capitano Mele che ha contribuito a elevare il distacco tra le due compagini facendo terminare il secondo quarto con il massimo vantaggio (51-23). Il terzo quarto ha avuto un volto nuovo. Come accaduto in altri incontri, coach Falcombello ha dato nuove disposizioni alla sua squadra che è tornata in campo con una diversa convinzione. Per oltre 5 minuti si è vista solo la squadra sannicolese che ha recuperato ben 13 punti e consentendo al Mugnano di segnare il primo canestro del terzo tempo dopo quasi sei minuti dall’inizio del tempo. E’ stato il momento migliore della Cedri, fino a quando coach Maddaluno non ha inteso bene reinserire Jalloh che aveva tenuto fuori per tutto il terzo tempo. Da questo momento e per tutto il quarto tempo Mugnano ha gestito ancora la partita recuperando ulteriori punti e facendo terminare il punteggio finale a 86-63. Tra i migliori in campo senza dubbio Jalloh che non solo è risultato il miglior realizzatore in assoluto, ma ha anche dato un pesante contributo nella costruzione delle azioni offensive della propria squadra. Bene anche il capitano Mele, Davini e Cortese. Nella Cedri buona partita di un ritrovato Santoro (18 punti) e di Cipriano mentre Donaddio ha realizzato 15 punti, inferiore come media partita ma giustificabile per il fatto di essere stato marcato in modo stressante ed a volte falloso (il suo marcatore diretto è uscito per cinque falli). Evidentemente le precedenti partite hanno indicato al coach Maddaluno quale fosse l’atleta potenzialmente più pericoloso  e quindi da marcare in modo più deciso.

 



A.DIL. MUGNANO – CEDRI SAN NICOLA    86-63

MUGNANO:  Jalloh 25, Palma 9, Davini 12, Mele 21, Del Duca 13, Cortese 6, Avolio, Biondi, Tavassi, Fiore ne. All. Maddaluno.
CEDRI SAN NICOLA LA STRADA: Tagliafierro 1, Santoro 18, Russo 5, Giordano 2, Maiello 3, Calò 3, Donaddio 15, Cipriano 16, De Lucia, Cioffi ne,  Arcangeli ne. All. Falcombello.
PARZIALI: 26-10; 51-23; 66-41


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