Giornata importante per il futuro del calcio a Mondragone. Stamane al termine dell’allenamento dei ragazzi dei tecnici Pagliuca e Saulle, la società ufficializza delle importantissime novità societarie. Esce di scena il presidente Lino Pagliuca che cede il testimone al suo successore Giancarlo Fusco. La famiglia Pagliuca nella persona del capitano Mario resterà sempre presente in società guidata ufficialmente da oggi dal nuovo condottiero. C’è da dire che in qualità di dirigente il nuovo presidente ha seguito sin dall’inizio le sorti della squadra . Ama i colori sociali e c’è una gran voglia di trasmettere ogni settimana i principi di fair play e rispetto dell’avversario. Non a chiacchiere sbandierandolo sui giornali ma con i fatti . Primo esempio lo si è avuto nello splendido derby contro la Sessana:una coreografia stupenda per una giornata di fair play e amicizia che Mondragone non viveva da anni.
L’ormai ex presidente Lino Pagliuca si congeda tracciando un bilancio della sua permanenza. Esce di scena un presidente che si è distinto sin dall’inizio per le sue idee chiare e serietà d’intenti. Un cambio di guida societario all’insegna della serietà professionale. Mondragone sportiva può essere fiera di aver trovato un successore a Lino Pagliuca simile nello stile, nella programmazione e voglia di conseguire risultati lavorando sodo e umilmente. Non era facile svoltare dopo una gestione precedente di sette anni. La squadra all’inizio ha pagato dazio col tourbillon di allenatori e questione campo girovagando per i campi della provincia. Terminato l’esilio forzato grazie all’enorme sensibilità e amministrazione comunale capeggiata dal dottor Schiappa, torna il sereno con la squadra che gioca e si allena nel suo tempio. Uno stadio ristrutturato con un manto erboso che fa invidia a campi di categoria superiore. Al campo i tifosi storici che non lesinano tempo ed energie per la causa. Questo è l’amore per la squadra, una fede calcistica che non tramonterà mai. I risultati stanno arrivando e quindi doveroso ora ufficializzare quanto nell’aria si vociferava nelle ultime settimane: “Con Giancarlo Fusco c’è stata –sottolinea il presidente uscente Lino Pagliuca – l’opportunità di far crescere la società. Ho ritenuto opportuno fare un passo indietro . Punto moltissimo sulle capacità di Giancarlo Fusco che si è assunto la responsabilità di accrescere la nuova società sia sotto il profilo finanziario che societario. All’inizio è stato con noi come dirigente. Ha approvato la linea del progetto dal primo momento. Colgo l’occasione per tracciare un bilancio di quanto successo con me presidente. Parliamo di una società come la SanPio scomparsa dalla scena calcistica. La città di Mondragone non aveva calcio. L’iscrizione è stata fatta .La squadra è stata allestita e ora stanno arrivando i risultati. Gli stipendi sono stati onorati e un ringraziamento doveroso va al sindaco Giovanni Schiappa che ha profuso passione, impegno per l’apertura del campo sportivo. Ci tengo a precisare che per i primi due mesi sotto il profilo degli allenamenti e partite abbiamo girovagato non avendo mai avuto la possibilità di lavorare con difficoltà sia in termini logistici che costi generati. Un altro ringraziamento va agli amici che all’interno della struttura sportiva hanno agevolato anche sotto il profilo dell’impegno, lavoro e passione per raggiungere l’agibilità al di là dei lavori eseguiti dall’amministrazione. Un grazie per l’impegno alle persone che da sempre stanno vicino alla squadra. Potrei fare un lungo elenco di nomi. Un grazie ai vari Donato, Enrico Sorrentino, Salvatore , al mitico magazziniere zio Domenico. Vanno tutti ringraziati. La società oggi è rappresentata da Mario Pagliuca . Esco di scena dalla società nuova ma sono rappresentato da mio cugino. Il nuovo presidente è Giancarlo Fusco che continuerà la stagione ad ottemperare agli impegni che abbiamo preso. Mario ha ottenuto 10 punti e non sono pochi contribuendo al rilancio calcistico della città. Ho avuto il privilegio di rappresentare per un periodo di tempo la città , i ragazzi nessuno escluso. Non mi sono mai pentito della scelta. L’obiettivo era creare presupposti calcistici con una nuova realtà. Non era facile perché la società precedente aveva fatto terra bruciata in termini di rapporti . Il mio augurio alla squadra è d’obbligo:resterò sempre il primo tifoso. Mi auguro che si possano creare le condizioni per far sì che il campionato dia sempre soddisfazioni e che creino le condizioni per una cosa radicata nel territorio. Ci sono stati dispiaceri che non riguardano il gruppo attuale ma preferisco non commentare. Un mio grazie ai tifosi per il sostegno sempre mostrato e che non hanno mai abbandonato la squadra. Questo uno dei punti di forza della squadra. Non fanno mai mancare il loro sostegno”.
In quel fatidico caldo pomeriggio estivo di fine luglio , Lino Pagliuca tracciava le basi di rilancio del calcio cittadino. L’augurio di tutti gli sportivi mondragonesi va al nuovo presidente Fusco per una nuova era, un progetto ambizioso capace di regalare soddisfazioni sull’onda della passione ed entusiasmo!