Il Gladiator col Grottaglie per tentare l’assalto alla vetta del girone H



Manzo festeggia dopo un gol (foto: sassilive.it)

Il Gladiator vive un buon momento di forma e continua ad essere l’unica squadra imbattuta del girone H di Serie D, dopo 8 giornate disputate. Questo pomeriggio, ore 14,30, allo stadio ‘Mario Piccirillo’ di Santa Maria Capua Vetere i nerazzurri, secondi in classifica, affronteranno il fanalino di coda Grottaglie, solo un punto conquistato finora e con una situazione ambientale molto tribolata fin qui. Una gara da prendere con le molle e da sostenere al massimo della concentrazione per non rischiare brutte sorprese, che in un raggruppamento del genere possono essere sempre dietro l’angolo. Un po’ perché i pugliesi cercano conferme ed i primi punti anche in trasferta, un po’ perché i sammaritani di mister Squillante potrebbero incappare nell’errore di prendere sottogamba la partita, durante la quale sono previsti copiosi rovesci temporaleschi e tutto ciò potrebbe inficiare la manovra dei ‘gladiatori’ preparata dal tecnico di origine sarnese. Il Gladiator si è allenato in settimana a Cancello Scalo, al ‘Maurizio Costanzo’, proprio per dare respiro al manto erboso del ‘Piccirillo’, appena riseminato ed anche la rifinitura di ieri mattina si è tenuta in terra suessolana. Le indicazioni per Squillante sono per lo più imposte sotto la voce ‘under’. Infatti si sono fermati il laterale difensivo Viglietti (’93) e l’esterno di attacco Izzo (‘92). Questo ha sconvolto un po’ i piani di eventuale turn over per il mister sammaritano. Anche uno tra Gatta e Del Sorbo, entrambi diffidati potrebbero saltare la gara ed essere tenuti a riposo. L’undici titolare nerazzurro dovrebbe, comunque, essere il seguente con il classico 4-3-3 di Squillante: Maiellaro, Pastore, Borrelli, Terracciano,  Attrice; Leone, Gatta, Di Pietro; Bizzarro; Del Sorbo; Manzo. Per quanto riguarda il Grottaglie, mister Claudio Pellegrino, subentrato in corsa dopo l’esonero di Marcello Casu (dopo la sconfitta interna col Nardò) dovrà fare a meno di Tommaso Salvestroni per un infortunio al ginocchio ed in più avrà il gap del fattore campo avverso. I pugliesi, però, hanno mostrato segni di risveglio contro il Pomigliano, nonostante la sconfitta per 2-0, con un rigore sbagliato da Formuso. Appaiono però pochi i 5 gol fatti (il Gladiator ne ha segnati 18) con Formuso, Pastano, Pignatelli, Radicchio e Zuccaro a fronte dei 26 subiti (ben 9 dall’Ischia nella settima giornata). L’unico punto il Grottaglie lo ha ottenuto contro il Bisceglie Donuva pareggiando tra le mura amiche per 2-2. L’incontro, quasi un testa-coda, sarà diretto dal signor Michele Frasca di Sulmona, coadiuvato dagli assistenti di linea Erasmo Nasto di Formia e Simone Assante di Frosinone. Questo match sarà importantissimo ai fini della classifica per il Gladiator, in quanto ci saranno due partite che almeno sulla carta dovrebbero avere un esito incerto e cioè Ischia-Monopoli e Foggia-Matera.  Chissà, forse al termine dei novanta minuti ci potrebbe essere qualche sorpresa in classifica, nelle zone alte dove staziona la compagine sammaritana. La Juniores di mister La Manna, invece, ha battuto al ‘Barassi’ di Secondigliano il CTL Campania per 3 reti a 0 grazie alle marcature di Merolla, Giorgio e De Falco, che in attesa di tornare in forma è sceso in campo con i baby gladiatori. Sei vittorie ed un pari per il Gladiator che comanda il girone L. Anche al ‘Piccirillo’, infine, ci sarà il minuto di raccoglimento per l’ennesimo militare italiano caduto in Afghanistan.




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