Casertana inguardabile: terza sconfitta consecutiva



I calciatori dell’Ostiamre festeggiano al secondo gol

Caserta. Prima casalinga per Maiuri che schiera un “undici” iniziale molto diverso sia da quello presentato in campionato ad Arzachena  sia da quello, vittorioso, a San Cesareo in Coppa Italia. Confermati i giovani Cirillo e Bacio Terracino, in panchina Mastellone e Platone. L’Ostiamare deve far a meno del capitano Alfonsi, squalificato.

PRIMO TEMPO. La prima occasione della gara è per la Casertana. Cirillo “crossa” per Majella che scivola al momento di calciare a rete. Risponde, al 15’,  Macciocca con una conclusione da fuori. A lato. La gara è, sin qui, lenta e poco piacevole. Sussulto rossoblu al 26’. Basile imbecca molto bene sotto misura Palumbo che spreca tutto. Al 36’ passa in vantaggio l’Ostiamare con Macciocca che riprende un cross di Piro, si libera di Scognamiglio e con un preciso destro infila Di Costanzo. La Casertana fatica non poco a riorganizzarsi. L’Ostiamare capisce che l’avversario è “tramortito” e lo spinge nell’angolo. E difatti, la formazione laziale va vicinissima al raddoppio con Buscia, al 43’, il cui sinistro sfiora di un niente il palo alla sinistra di un immobile Di Costanzo. Casertana in bambola, provano ad approfittarne gli ospiti che colpiscono la traversa con Costantini sul finire dei primi 45’ di gioco. Piovono fischi al “Pinto” al duplice fischio del signor Castello.



SECONDO TEMPO. Parte subito all’arrembaggio la formazione rossoblu e dopo neanche un minuto di gioco su un bel cross Bacio Terracino Majella di testa, impegna severamente il portiere avversario. I falchetti avanzano e prestano il fianco alle ripartenze dei viola. Al 53’ c’è il raddoppio dell’Ostiamare. Fuga di Piro sulla destra che passa in mezzo a Breglia ed Astarita, traversone al centro per Meacci che al volo batte un non impeccabile Di Costanzo. Un’infinità di fischi si abbatte sui rossoblu. Al secondo gol dei laziali succede, poi, un fatto molto significativo. Alcuni tifosi appartenenti allo storico gruppo Fedayn Bronx decidono di togliere, in segno di protesta contro la pessima prestazione dei falchetti,  quell’enorme striscione che tutte le domeniche accompagna la Casertana. Maiuri corre ai ripari e butta nella mischia Gennaro Esposito e Platone. Protestano, invece, i rossoblu, al 68’ per un presunto fallo di mani in area di rigore su una conclusione dal limite di Pontillo. Al 77’ un cross dalla sinistra di Bacio Terracino passa sulle teste di Scognamiglio e Gennaro Esposito senza che i due possano spingere il pallone in rete.  All’80’  traversone di Manco per la sponda di Majella a favore di Palumbo, conclusione centrale. Saltati gli schemi, si gioca con lanci lunghi a cercare la testa di Gennaro Esposito. La ferrea difesa viola cade all’88’. Cross da destra di Manco per bomber Majella che non perdona. Si riaccendono le speranze rossoblu. L’Ostiamare si arrocca in difesa a difesa del vantaggio. Tutta la Casertana si riversa nella metà campo ospite. Nel secondo minuto di recupero l’arbitro assegna un calcio di rigore alla Casertana. Majella dagli undici metri si fa respingere il tiro. E sul quel tiro calciato male da Majella si spengono le residue speranze di una brutta Casertana che, alla terza sconfitta consecutiva, lascia il rettangolo di gioco sotto un’incessante pioggia di fischi. Meritati.

CASERTANA – OSTIAMARE 1-2

CASERTANA: Di Costanzo, Cirillo (88’ Varsi), Breglia, Pontillo, Astarita (56’ G. Esposito), Scognamiglio, Manco, Basile (59’ Platone), Bacio Terracino, Palumbo, Majella. A disp.: Longobardi, P. Esposito, D’Alterio, Mastellone, Platone, Varsi, G. Esposito. All.: Maiuri.

OSTIAMARE: Di Stefano, Nobili, De Luca, Villanueva, Martinelli, Piroli, Piro (86’ Proietti), Costantini, Macciocca (81’ Riccardi), Meacci (81’ D’Astolfo), Buscia. A disp.: Barrago, Petecchia, Leone, D’Astolfo, Proietti, Martini, Riccardi. All.: Caputo.

ARBITRO: M. Castello di Potenza. Assistenti: Cipressa di Lecce e De Meo di Formia.

MARCATORI: 36’ Macciocca, 53’ Meacci, 88’ Majella.

NOTE: Majella si fa parare un calcio di rigore al 92’; spettatori 500 circa; ammoniti: Cirillo, Villanueva, Palumbo, Nobili, Piroli, Pontillo; angoli 5-4 per la Casertana; rec.: 1’ pt-5’ st


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